1. Come sono diventato un cornuto


    Data: 25/03/2021, Categorie: Cuckold Autore: Caged_man, Fonte: RaccontiMilu

    COME TUTTO EBBE INIZIO Tutto ebbe inizio 8 anni fa, quando Ele aveva 22 anni ed io 30. Eravamo fidanzati da 6 mesi e le cose filavano bene. Lei era una ragazza bellissima, spigliata ed esuberante, che non passava inosservata con la sua 5 di reggiseno che non perdeva occasione di mettere in risalto con scollature generose e profonde. Il resto del corpo era da urlo, due gambe lunghe e piene che reggevano un culetto a mandolino spesso in mostra, incorniciato da stretti jeans a vita bassa o gonnelline a “girofiga” che a stento le coprivano le chiappe. Io non mi capacitavo di come mi avesse scelto come compagno, ma me ne beavo immensamente. Anche il sesso non era male, di nascosto quando sua madre (già vedova da 8 anni) non era in casa o in macchina. Una sera di inizio giugno decidemmo di andare in “camporella” in un posto lungo il fiume, dove di solito si appartavano le coppiette. Con la macchina ci eravamo piazzati in un angolo vicino al bosco. In breve eravamo nudi, io steso sul sedile abbassato e Ele che aveva cominciato a regalarmi un pompino dei suoi. Eravamo molto eccitati, entrambi smaniavamo dal desiderio. Ele era fradicia come sempre. Quando ha capito che ero teso al punto giusto, si mise a cavalcioni sopra di me e si infilò in un solo colpo il cazzo in figa dandomi le spalle. Muoveva il bacino con lentezza, stringendo i muscoli vaginali, spremendomi dolcemente il cazzo, sollevandosi fino al limite e lasciandosi ricadere sul mio ventre. Con le mani premeva le mie palle ...
    ... al suo clitoride e si stuzzicava i capezzoli. Il movimento era accompagnato da un sensuale gemito di piacere. Era lei a dettare il ritmo della scopata, e come sempre era straordinariamente eccitante. Io mi godevo la scopata ad occhi chiusi, concentrato sul piacere che si diffondeva nel mio corpo. Ad un certo punto la sentii sobbalzare e bloccarsi. “C’è qualcuno che si sta avvicinando!” Allarmato mi sfilai da lei e mi rizzai a sedere. Due uomini, si avvicinavano dal bosco verso la nostra macchina. Con il cuore in gola cercai di raccogliere i vestiti, ma Ele mi bloccò. “Sono solo 2 guardoni, guarda, hanno il cazzo fuori e si stanno segando per noi!!”. Preoccupatoli tenevo d’occhio, ormai erano a pochi metri da noi e si fermarono. Ora le vedevo bene: uno dei due era giovane, più di me, sui 26 – 28 anni, aveva un cazzo di buone dimensioni, completamente scappellato, che smanettava di gusto. Un po’ più vicino, sulla destra, l’atro uomo, di circa 40 – 45 anni impugnava un cazzo molto largo, che segava con lentezza. Ele, passato il primo momento di spavento, aveva reagito in modo del tutto inaspettato. Anziché coprirsi e nascondersi, cominciò a massaggiarsi i seni, stuzzicandosi i capezzoli con le dita. Li stava provocando, traendone eccitazione. Poi allungò una mano verso il mio cazzo e cominciò a segarmi con dovizia. Si stava eccitando. Senza togliere gli occhi dai 2 nuovi arrivati si piegò sul mio cazzo cominciando un pompino sensualissimo, mentre con la mano si frugava la figa ...
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