Il battito animale
Data: 20/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Thefab, Fonte: Annunci69
... quanto tranne i calzini, che mi servono per non poggiare i piedi a terra, altrimenti li avrei scalciati via. Vesim, invece, rimane con la canottiera e i calzini.
Mi accuccio e gli prendo in bocca il pisello. E’ già duro, quindi posso iniziare immediatamente col pompino. Lui ha il piede sull’ultimo gradino delle scale, io sono inginocchiato su quello più in basso. Gli afferro i grossi chiapponi carnosi e lo tiro verso di me, dando il ritmo del bocchino. Sento il suo pene saporito in bocca, ha sempre un forte odore, non propriamente di pulito ma dopo che ti abitui è anche piacevole.
Vesim viene in avanti col bacino, è molto teso per il rischio che qualcuno possa scoprirci ma, allo stesso tempo, è eccitato per la situazione e gradisce il mio pompino. Vorrebbe ansimare ma si trattiene e ogni tanto gli esce qualche mugugno ridicolo. Dopo che glielo ciuccio per circa 4-5 minuti, mi alzo e gli ordino di cambiare posizione.
Ora è lui che si inginocchia. Davanti a sé ha il mio grosso cazzo, molto più lungo e largo del suo. Sono molto soddisfatto del mio pisello, mi sta dando grosse compiacenze. Anche nella vicenda con Elena ho spesso immaginato l’imbarazzo se avessi avuto un pene piccolo. Invece le ho permesso di tirarlo fuori senza problemi e l’ho lasciata entusiasta. Vesim me lo sta succhiando, col tempo sta diventando bravo. E’ un gran frocetto, glielo dico sempre.
Mentre mi ciuccia il cazzo, lo afferro x i capelli biondi e lo tengo fermo in quella posizione. Rovescio ...
... la testa all’indietro e iniziò a godere. Cerco di tenere anche io i gemiti ma sono meno frenato di Vesim e qualche ansimata delle mie me la concedo. Ogni volta, lui tira su i suoi occhioni azzurri e mi guarda terrorizzato. Vorrebbe dirmi di stare zitto e non farci scoprire, ma io gli stringo la presa sui capelli ogni volta e gli spingo il cazzo più a fondo, quasi a farlo soffocare. Mi piace troppo fare il padrone con lui, forse perché è l’unica persona che me lo permette!
Dopo un po', ho voglia di scopare, lo faccio alzare e lo faccio mettere a pecora, appoggiato alla ringhiera. Alle spalle, mi accuccio e gli lecco il buco del culo. Allargo i suoi grossi chiapponi con le mani e lecco il suo meraviglioso buchino. Gronda liquido, Vesim è eccitatissimo.
Appena lo reputo pronto, lo penetro. Inizio a spingere come un ossesso alle sue spalle. Lo tengo per i fianchi e lo fotto mentre lui si trattiene, vorrebbe urlare di piacere e di dolore ma sa che non può. Per tutte le scale, si sente solo l’eco delle mie palle che sbattono sulle sue chiappe, a ritmo vertiginoso. Entro ed esco come un coniglio, a tutta velocità.
Preso dall’eccitazione, afferro nuovamente Vesim per i capelli e gli giro la faccia verso di me, schiaffandogli poi la lingua in bocca. Iniziamo furiosamente a pomiciare, facendo quasi lingua contro lingua come due cani. Sto per venire, ho voglia di cambiare posizione. Lo faccio stendere a terra, appoggiato sugli ultimi 3 gradini della rampa di scale. Lo monto a ...