1. Coinquilina


    Data: 09/05/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Jessika85, Fonte: Annunci69

    ... intenta a leggere accovacciata sul divano, alla quale non sfuggì la mia aria triste che parlava per me. Il nostro rapporto fino a quel momento era stato caratterizzato da una confidenza che aveva avuto dei limiti e, in modo reciproco, rispettavamo la nostra privacy con giusto senso della misura.
    
    Mi invitò a sedermi al suo fianco per lasciarmi sfogare solo se l’avessi ritenuto opportuno e, sorprendentemente, mi accorsi del fatto che tutto ad un tratto ero come un fiume in piena, confidandole ogni mia pena e quel sacrificio di mantenermi agli studi duramente per non chiedere nulla ai miei che, d’altronde, non avrebbero neppure potuto aiutarmi.
    
    Mentre parlavo tra singhiozzi e lacrime, le mani di Paola in maniera dolcissima, mi accarezzavano i capelli per poi scivolare senza clamore, sul collo dove potevo sentire la pressione dei suoi polpastrelli che, rapidi, risalivano sulla nuca strisciando la mia cute con le unghie.
    
    Cominciai a sentire delle leggere vampate di calore come fossero dei brividi al contrario che, partendo dall’inguine, si andavano a ramificare verso l’alto provocandomi una sensazione piacevolmente strana.
    
    Il suo viso si avvicinò al mio come se avesse bisogno di ascoltare meglio le mie parole e vidi le sue labbra dal perfetto contorno dischiudersi come per offrirsi alle mie.
    
    Mentalmente mi domandai cosa mi stava accadendo ma a quella domanda non ebbi tempo per rispondermi, sorpresa dal gesto di Paola che aveva incominciato ad accarezzarmi ...
    ... delicatamente la mia fichetta. Le sue abili dita non trovarono ostacoli e neppure resistenza dal momento che stavano provocando un desiderio che mai avrei sospettato prima di avere: quello di fare sesso con una ragazza. Paola continuò la danza del piacere, aprendosi l’accappatoio che la copriva e lasciandomi ammirare il suo corpo perfetto che, immediatamente, ebbi voglia di toccare e trasformare in una fonte di piacere.
    
    Le labbra si dischiusero e sentii la calda lingua di Paola che violentava la mia bocca regalandomi un sapore sconosciuto. Poi, con maestria, la mia coinquilina si gettò sulle mie tette leccando con voluttà le aureole ben marcate che avevo, succhiandole nel contempo e producendo l’irrigidimento dei capezzoli che si presentavano lunghi, sodi ed impazienti di essere l’oggetto di quel desiderio saffico che si stava alimentando minuto dopo minuto. Mi strizzava le tette enormi con le mani, mentre io osservavo le sue tette lesbiche davanti a me.
    
    Mi sentivo una tettona lesbica in balia del suo piacere...
    
    Quando Paola cambiò posizione pretendendo la stessa cosa da me, mi ritrovai sdraiata sul divano con lei sopra ma a parti invertite e sentii la sua lingua scivolare sulle mie grandi labbra prima di entrare dentro la mia fichetta che continuava ad ardere di desiderio. E mentre consideravo tutto questo, mi ritrovai a succhiare per la prima volta la fica di un’altra donna in un vero e proprio cunnilingus lesbico e volevo sentirne gli umori una volta che questi tracimassero ...