1. Cene con orgia 1


    Data: 16/03/2021, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... il quadro perfetto delle presenze e dei prevedibili incontri, non mi fu difficile accordarmi perché, tramite WhatsApp, mi aggiornasse in tempo reale e mi consentisse di mettere in atto la prima parte della mia vendetta.
    
    Il sabato incriminato, al ritorno dal lavoro, non trovai mio marito che, rientrato, velocemente si era cambiato e vestito per l’occasione, e si era recato alla cena prevista; mangiai da sola e, su segnalazione della mia amica, mi vestii allo scopo, con un combinato perizoma e reggiseno, sotto una tunichetta leggera e facile da sfilare; ai piedi calzai scarpe con tacco vertiginoso, assai raro per le mie abitudini, che mi sollevava al cielo il culo ancora meravigliosamente magnetico.
    
    Inutile dire che il mio attraversamento della sala da pranzo scatenò il prurito e l’interesse di tutti i convitati e, più di tutti, di mio marito, da sempre abituato a prelibare le novità, specialmente quelle che si annunciavano particolarmente gustose; come d’accordo con Floriana, presi la chiave della numero sedici e raggiunsi direttamente la camera dove avrei consumato il mio primo vero tradimento.
    
    Non dovetti aspettare molto; giocando con la sua indiscutibile classe ed abilità, la mia amica fece in modo che Ettore avesse come destinazione la camera della sconosciuta che lo aveva fatto evidentemente sbavare; quando entrò, mi trovò, come avevo organizzato, a letto con un trentenne assai ben dotato con cui avevo avviato approcci amorosi inequivocabili; si avanzò nella ...
    ... sala e si spogliò; lo fermai con un gesto e, senza una parola, gli indicai la poltrona da dove poteva seguire la scopata.
    
    Si sedette nudo sulla poltrona; vedevo nettamente il cazzo duro ergersi dal ventre come un palo e registravo i brividi di tensione ad ogni movimento dei due corpi sul letto; le mani artigliavano i braccioli fino a rendere bianche le nocche; il ragazzo che mi montava era un bull espressamente richiesto ad un’agenzia, garantito per tutte le sicurezze e dotato di un cazzo da esposizione.
    
    Mi sovrastò col fisico possente e muscoloso e mi baciò con una passione degna di un grande amore, mulinandomi in bocca la lingua con un’abilità che indicava esperienza e maturità; tutto il corpo stimolava il mio, corrispondentemente, ed io mi sentivo titillare tutta, dalle gambe sovrapposte alla figa stimolata da un cazzo enorme che si era infilato tra le cosce e le attraversava tutte fino al lenzuolo, dal seno schiacciato dal torace robusto e forte al viso, preda dei suoi baci.
    
    Dopo una lunga pomiciata che fece gemere ed agitarsi lo spettatore obbligato, il bull si stese al mio fianco; mi piegai in avanti a prendere il bocca il cazzo; mio marito, ora di fronte a me, mi ammirava mentre imboccavo il randello e lo trattavo con la sapienza che nel pompino mi aveva insegnato proprio lui; seguendo antichi consigli, presi in bocca due coglioni grossi e caldi, uno per volta, e li leccai a lungo, prima di dedicarmi al cazzo vero e proprio.
    
    Lo alzai contro il ventre e lo ...
«1234...10»