Ma che bella famiglia 5
Data: 13/03/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Autore: fakku, Fonte: RaccontiMilu
... tra me e Chiara c’era questo feeling molto primitivo tanto che il primo orgasmo arrivò velocissimo per entrambi.
“E Anna che dice che sei diverso dagli altri e che non vuoi solo godere” mi disse lei ripresasi dal piacere
“Anna è Anna e ha un trattamento particolare, te e tua madre volete solo una grossa quantità di cazzo ed è giusto quello che ho intenzione di darvi.” le risposi riprendendo a stantuffarle la fica.
“Ma guarda che animale, non sei diventato nemmeno un po’ mollo. Scopami porco, scopami”
“Come desideri troia, preparati che ti riempio per bene”
Andammo avanti fin quando non sentimmo Carlo chiamarci dalla cucina
“Sarà il caso che ci muoviamo” disse Chiara iniziando a usare i suoi muscoli vaginali per stringermi il cazzo e farmi godere di più.
“Vediamo se questa di basta, godoooo” e le venni per la seconda volta dentro.
Nonostante l’enorme sborrata non si scompose minimamente e l’accolse tutta dentro di sè.
“Ahhhh si, che sborrata, sono proprio piena”
“Felice di averti soddisfatta” dissi respirando affannosamente.
Dopo esserci ricomposti ci dirigemmo verso la cucina, solo allora mi accorsi che Chiara era tornata alta come prima. Quando glielo chiesi mi rispose piccata, si vede che le dispiaceva
“Perché la cosa ha effetto limitato. Adoravo torreggiare su di voi, mi faceva sentire così sexy, solo il pensiero mi fa bagnare di nuovo”
“Calma Chiara, che stiamo andando a mangiare, non vorrai fare un lago in cucina”
“Credo che ...
... stasera qualcuno salterà la cena” disse allungando il passo verso la portafinestra. Entrata dentro senza dire una parola si diresse verso Enzo e lo iniziò a baciare, poi lo sollevò e sparì verso la camera da letto. I presenti si misero tutti a ridere, io domandai cosa ci fosse di così divertente
“È un classico di Chiara, quando le prendono le voglio il povero Enzo ne fa le spese. E ci aveva appena detto che aveva una fame da lupi” disse Carlo
“Sarà il caso di mettergli da parte qualcosa, sperando che Chiara si contenga” disse Giuliana “però prima mangiamo noi, a tavola”
Ci sedemmo, io e Carlo da un lato, Giuliana e Anna dall’altro, Giuliana di fronte a me e Anna di fronte al padre.
La cena andò avanti tranquillamente, fino a quando non vidi Carlo parlare sempre meno, come se fosse in estasi.
Provai a domandargli cosa avesse, ma venni bloccato dalle due donne
“Non abbiamo avuto ancora tempo di spiegarti per bene, ma sappi che tra tutti gli uomini di casa Carlo è quello che più di tutti apprezza le prove di forza, per quanto semplici, per noi, siano” disse Giuliana “ad esempio dall’inizio della cena Anna lo sta sostenendo con la sua gamba, in modo che non possa toccare per terra.”
“Ma sarà mezz’ora!!!” dissi stupito
“Per quanto è leggero lo potrei tenere così per un giorno intero senza problemi” disse Anna con noncuranza.
“Chissà se anche te apprezzi queste prove di forza” disse Giuliana alzandosi e portandosi dietro di me “sfortunatamente non saprei come ...