1. Una notte che non ti aspetti


    Data: 13/03/2021, Categorie: Lesbo Autore: beicuriosoni, Fonte: Annunci69

    ... ripetere due volte, presi qualche oggetto e mi diressi nel magazzino per raggiungerla. Una volta entrata, la trovai completamente nuda.
    
    Aveva un fisico pazzesco che mi lasciò senza fiato.
    
    Fu entusiasta delle cose che avevo scelto, mi fece sdraiare per terra e con delle fascette mi legò i polsi insieme, poi mi fece alzare le braccia sopra la testa e iniziò a baciarmi con passione i seni. I miei capezzoli reagirono immediatamente al contatto della sua lingua e al piercing. Scese, baciandomi fino all'ombelico e quando fu in mezzo alle gambe, abbassai le braccia d'istinto ma Anne me li riportò su bruscamente.
    
    Iniziò mordendomi le grandi labbra e mi infilò la lingua nella vagina. Gemetti di piacere e non riuscivo a tenere la schiena dritta, così iniziai ad inarcarmi per sentire la sua lingua più in fondo. Allora prese un vibratore dal cestino, avevo scelto un bel cazzone che l'etichetta diceva fosse 25 cm. Me lo infilò dentro in un colpo solo. Gridai di piacere quando inizio a vibrare incessantemente dentro la mia figa.
    
    "Più forte." urlai.
    
    Vedendomi così bagnata, prese delle pinze per capezzoli e li strinse così tanto fino a farli diventare violacei. Godevo di questa piccola tortura e ansimando chiedevo sempre di più. Mi tolse il vibratore dalla figa fradicia e si mise seduta sulla mia faccia. Iniziai a leccarle la figa sperando di essere alla sua ...
    ... altezza e, quando stava per venire, si allontanò di scatto.
    
    Prese del nastro adesivo e me lo attacco sulle labbra, mi fece mettere a 90 e aprendomi le gambe da dietro, mi infilò due dita nel culo. Iniziai a spingermi indietro cercando di urlare dal piacere, ma il nastro adesivo non me lo permetteva. Con l'altra mano prese delle sfere vaginali in metallo collegate al telecomando. Le inserì nella mia figa ormai fradicia e aspettò qualche secondo prima di accenderle.
    
    Appena iniziarono a vibrare, iniziai a contorcermi dal piacere e mentre io godevo come una matta mi lubrificò il culo con del gel e mi infilò il dildo. Ero in preda agli spasmi, i polsi avevano i solchi rossi causati dalle fascette, i capezzoli erano stritolati dalle pinze e Anne mi sfondava il culo senza pietà.
    
    Quando ebbe finito, tolse il dildo dal culo e le sfere dalla figa. Allentò anche le pinze dei capezzoli e a quel punto tirai un sospiro di sollievo. Mi girò e guardandomi dritta negli occhi, riprese a baciami con passione. Non aveva ancora finito.
    
    Prese un dildo doppio, lo infilò prima a me e poi nella sua figa. Inizio a sbattere con forza. Ad ogni colpo i suoi seni mi sbattevano in faccia. Gemeva forte e io con lei, continuò a scoparmi finché non sentii l'orgasmo arrivare ed esplosi come un fiume in piena. Terminato il piacere, appoggiò la sua testa sui miei seni e si addormentò. 
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