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Scommettiamo che....
Data: 25/02/2021, Categorie: Tradimenti Autore: renko, Fonte: Annunci69
... andiamo a prendere altri scatoloni di bottiglie in cantina, pensaci tu al bar." Grida in direzione del tipo allampanato che sta guardando invidioso i ballerini di liscio volteggiare sulla pista da ballo. Mi porta nella cella refrigerata che funge da dispensa per l'intera sagra, contiene un po' di tutto, tra cui anche le scorte di bevande che servono a rifornire il bar. Mi spinge verso un ammasso di cartoni vuoti, ci cado come un sacco di patate ma la posizione non è così scomoda. Sono disteso sui morbidi cartoni, Mara in piedi davanti a me si sfila la maglietta mostrandomi finalmente quei due capolavori della natura che solitamente tiene (poco) nascosti. Ragazzi! Le tette di Mara sono spettacolari! Piccole meraviglie progettate direttamente dal Creatore, che è uno che sa il fatto suo in queste cose, prendendo come stampo due coppe di Champagne e ideate con l'unico scopo di far rizzare i cazzi che hanno la fortuna di poterle ammirare. Si muove sinuosa verso di me mentre si slaccia anche la mini gonna jeans lasciandola cadere ad abbracciarle le caviglie. E' fantastica! Fa scivolare il perizoma minimale che resta a far compagnia alla gonna sul pavimento e, completamente nuda, mi si siede in grembo. Inutile che vi descriva in quali stati sia il mio attrezzo da riproduzione. In tempo zero sono dentro di lei, la sento calda e umida pulsare sul mio tarello, i movimenti lenti e ritmati a salire e scendere mi fanno ben presto ansimare, bofonchio pezzi di frasi ...
... sconnesse, non so nemmeio io cosa voglio dirle in questo momento. E' la scopate più bella della mia vita, resto immobile e lascio che sia lei a condurre il gioco. Le cedo volentieri il comando delle operazioni, non saprei certo fare di meglio. Gioca con il mio sesso come se non avesse fatto altro finora nella vita. Con le mani le stringo le chiappe, più per paura che possa interrompere il movimento che per il piacere di palpare un culo da urlo. Subisco in silenzio il supplizio, la sento mormorare: "Non volevi mica godere solo tu, vero Renko?" Sussurra ansimando per il piacere che si sta impossessando dei suoi sensi. "Volevi lasciarmi a bocca asciutta?" "No veramente mi mancava proprio poco per riempirtela la bocca..." Rispondo strappandole una risatina. Scopiamo in una cella in cui da un momento all'altro potrebbe entrare qualcuno. Fuori dalla porta ci saranno due o trecento persone che si aggirano alla festa. La cosa è estremamente eccitante e il risultato è una durata limitata della mia capacità di trattenermi. Complice anche le due pompe bruscamente interrotte poco fa, scoppio ben presto in una copiosa sborrata, subito seguito da Mara che viene urlando il suo consenso. "Sììììììììììììììììì, sììììììììììììììììììì!" Coperto dalla mazurka per fortuna. Restiamo abbracciati ancora per qualche istante, ci baciamo languidamente, poi ci rivestiamo e usciamo con un paio di scatoloni di vino e torniamo a prendere servizio al bar. Nessuno ha notato niente di strano per ...