intercity notte
Data: 25/02/2021,
Categorie:
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: SweetyRiccy, Fonte: RaccontiMilu
... sollevo appena. Torno a torturarle la coscia con le mie unghie. Si contrae ancora, mordendosi il labbro.
Dalla coscia raggiungo le sue mutandine. ‘toglile..’ le sussurro, a un passo dal suo orecchio. Tolgo le mie mani dal suo corpo, per permetterle maggiore movimento. Le vedo quando raggiungono le sue caviglie. ‘guarda..’ mi fa, piano, portandole vicino al mio viso. Sono bagnate, anche più delle mie. Le mettiamo via, vicino alle mie e al mio reggiseno.
Ci baciamo, e riversa sulle mie labbra tutta la sua passione ed il suo desiderio, mentre non smetto di accarezzarla. ‘piano” le sussurro mordendole il labbro, ‘vieni” continuo, invitandola a tornare alla posizione precedente, poggiata di spalle contro di me. Ha un piede sul sedile, l’altro a terra, quindi le sue gambe sono abbastanza divaricate da permettere alla mia mano di insinuarsi nello spacco della sua gonna, e raggiungere la sua fica. ”’ di nuovo trattiene un gemito, quando le mie dita scorrono sulle sue grandi labbra bagnate, mentre io uso il tatto per conoscerla.
Ha della peluria folta sul monte di venere, a triangolo. Il clitoride è gonfio, le grandi labbra allargate. I pensieri che mi passano per la mente mentre la tocco mi stanno facendo bagnare di nuovo.
Infilo il medio dentro di lei, ed inizio a muoverlo mentre con il pollice non smetto di torturarle il clitoride. ‘..hhhh” trattiene con maggior fatica un gemito, espirando rumorosamente. Le bacio la testa, mettendole un dito dell’altra mano sulle ...
... labbra. Lo morde, mentre il suo bacino quasi si muove da solo, all’unisono con la mia mano. Infilo un altro dito dentro di lei, e ora porta entrambe le sue mani al ventre, sopra la gonna. Le sento stringersi sulla mia mano, e spingerla a sé, accompagnando i movimenti delle mie dita ed enfatizzando il suo bacino. Mi sta facendo impazzire, mentre al tempo stesso cerca di trattenersi e di lasciarsi andare. ‘ti prego” mi sussurra, con il fiato corto, ”andiamo in bagno. Annuisco.
Ci alziamo, facciamo piano mentre usciamo dallo scompartimento, e tenendoci per mano raggiungiamo di corsa il bagno. E ci chiudiamo dentro. Qui il rumore del treno è più forte, nasconderà i nostri rumori. Ci slinguazziamo con foga, con le mani sul viso. Il bagno è ovviamente sporco e con un cattivo odore, ma la cosa non sembra importarci. ‘il posto più romantico per farlo’, commento, divertita, mentre tiro su il suo toppino, liberando il suo prosperoso seno. ‘non ce la facevo più..’ mi dice lei, ancora con il fiato corto.
Mi avvento sul suo seno, leccandole quei capezzoli così turgidi, e lei non reprime un gemito. ‘ti prego non resisto’ mi dice mentre si abbassa la gonna e si siede sul wc. Mi inginocchio, e finalmente la vedo, esattamente come la stavo immaginando. Bagnata, invitante. Percorro tutte le labbra con la lingua, lappando i suoi umori, e un suo primo, liberatorio gemito, mi fa eccitare così tanto che sollevo la mia canotta, e tiro su anche la minigonna sopra il mio sedere.
Inizio a toccarmi, ...