AL PROFESSORE PIACCIONO GIOVANI
Data: 25/01/2018,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu
... soffitto.
Pazzo di libidine mi alzai dal letto dove ero seduto trascinando Lucia fino alla parete della cabina, alla quale mi appoggiai con la schiena. Le cinsi la testa con un braccio e la baciai ancora con la lingua, mentre palpeggiavo le sue tette con l’altra mano.
Sentii che Lucia prendeva in mano il mio cazzo, durissimo e pronto all’azione, infilandoselo tra le cosce e strofinandolo sulle mutandine. La cosa mi piacque molto e continuai l’operazione facendo avanti e indietro col cazzo stretto tra cosce e mutande…..il movimento alternato sottofiga mi dava sensazioni molto goduriose, era come scopare, quindi mi godetti quello strusciamento libidinoso e perverso, in quanto fatto con una mia giovanissima stidentessa. Il mio cazzo, essendo abbastanza lungo, fuoriuscì dalle cosce strette di Lucia appena sotto il suo culo.
Mentre slinguavo lussuriosamente la ragazzina, ebbi come la sensazione di penetrare la sua figa calda….. non capii immediatamente, ma solo dopo alcuni secondi di incredibile piacere…. Marta, inginocchiata dietro il culo di Lucia, aveva imboccato la mia cappella che fuoriusciva dietro l’amica, iniziando un succulento pompino. Il trio che si era formato era estremamente erotico, per la novità e la perversione della situazione….il professore infoiato e due giovani scolare puttanelle
che se lo stavano spupazzando dividendosi il godimento, da buone amiche del cazzo. Volli godere al massimo, togliendomi anche la giacchetta del pigiama con un gesto ...
... velocissimo, rimanendo completamente nudo e godendo del contatto completo con il vestitino leggerissimo della ragazza.
Per tutti questi motivi ed anche per l’emozione di poter finalmente sfogare la mia lussuria sulle mie due alunne preferite, oggetto delle mie giornaliere seghe liberatorie, non durai molto…..
Spinsi profondamente la lingua in fondo alla bocca di Lucia, sentendo i suoi gemiti di piacere, e pensai che volevo possederla intimamente, ma senza rinunciare a godere delle grazie di Marta, bella manzetta da monta con una boccuccia da pompini che mi aveva fatto quasi impazzire…. Così divisi equamente il mio struggente orgasmo tra le due bellissime femminucce, sborrando copiosamente in bocca a Marta e gemendo di piacere in bocca a Lucia. I miei fiotti di sborra riempirono la boccuccia della ragazzina che li trattenne suggendo il mio cazzo per svuotare completamente i coglioni.
Inutile dire che all’arrivo in Sardegna, le camere dell’hotel vennero assegnate con il medesimo criterio delle cabine nel traghetto. Quindi Marta e Lucia dormivano nella stessa stanza. Mi dissero che erano davvero cotte di me e che avrebbero voluto riabbracciarmi la sera stessa e fare una specie di festicciola a tre. Sapevo io che tipo di festicciola avrei fatto alle due puledrine da letto.
La giornata trascorse secondo il programma, ma mi sembrò lunghissima, non vedevo l’ora che arrivasse la sera.
Quando bussai sommessamente, per non farmi sentire da altri, vidi aprirsi la porta delle ...