Dolce e perversa
Data: 24/02/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... breve periodo in cui lei era uscita per prendere la pratica, pensò Michela mentre scartabellava per trovare l’ oggetto del suo lavoro. Il frustino sembrava di pelle, molto sottile e con l’ estremità biforcuta, come aveva spesso visto nei cavallerizzi o in certe riviste erotiche. Cercò di concentrarsi sul lavoro che per quel giorno la assorbì a sufficienza per non farle pensare a quelle due o tre strane percezioni avute in quel primo colloquio con l’ avvocatessa. Alla sera, stanca ma soddisfatta per quella leggera sensazione di pienezza che suole darci un nuovo ambiente di lavoro che ci promette un buon successo professionale, prima di coricarsi cercò di riflettere su quei pochi punti che oggi in ufficio l’ avevano un po’ sorpresa, in particolare riguardo al carattere di Silvia. E’ vero che se un lessico come bacchettata o punizione non è usuale, è anche vero che in ambito forense o giudiziario si sente spesso parlare in questi termini simbolici, pensava. E poi nulla le vietava di pensare che Silvia potesse essere un’appassionata di cavalli, insomma un’ amazzone e questo spiegherebbe (in parte) la presenza del frustino. Ma più che altro pensava a questa Lisa, in quel momento era davvero curiosa di sentire la sua versione dei fatti su quell’ episodio pseudo-erotico sulla scrivania del marito di lei. Le avrebbe telefonato senz’ altro ma diamine non la conosceva nemmeno. Si disse che nei prossimi giorni avrebbe provato a rintracciare le sue generalità in ufficio, tanto così per ...
... assicurarsi una maggiore visuale sulla situazione dei suoi rapporti con i due avvocati. Morfeo quella notte la ghermì placida, e per quella strana mistura di realtà e immaginario che solo i sogni sanno creare sognò l passaggio del Mar Rosso, che era in realtà stato compiuto da Tom Cruise, che al suo arrivo in Israele si rivelava però una Nicole k**man distesa su un sudario che doveva essere la Sacra Sindone. Si diceva che quella donna fosse Lisa, la compagna del Messia, e che fosse stata Maria in persona a volerla presso la Sacra Famiglia, ma che la sua incapacità di dare un erede al Re dei Re l’ aveva ora condotta su quel sudario. Il tutto con le musiche di Brian Eno in sottofondo.
L’indomani la giornata si presentò subito impegnativa, sia Giulio che Silvia erano in ufficio tutto il giorno per cui non le rimase molto tempo per pensare ad altro. L’ avvocato si confermò in quei giorni di carattere abbastanza energico e diretto ma senza mai essere scortese nei toni e nelle circostanze. Dal canto suo Silvia si confermò quella donna dai modi più freddi e distaccati ma registrò comunque un buon affiatamento complessivo con la coppia. Nulla poi che le facesse pensare a quegli strani accenni del primo colloquio con Silvia, non trovò né frustini né riferimenti a punizioni o altre cose anomale nel suo comportamento. Il tentativo di conoscere maggiori dettagli sulle precedenti esperienze di Lisa e delle altre ragazze che avevano lavorato lì rimase per ora sospeso perché non trovò ...