Quando una moglie....6
Data: 21/02/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69
... chiesto di poterci rivedere, semmai alla stessa ora e stesso posto; e, infine, le ho anticipato che desidero da morire il suo culo. Ho sbagliato, forse, ad essere così esplicito? Vedi la mia esperienza con le donne, mi ha insegnato che in certi casi bisogna esser crudi: ricordi l'altra sera, come, sbattendola con forza, riuscimmo a far emergere tutta la sua voluttà? Non dirmi niente adesso; stasera, basterà solo un tuo cenno per farmi capire se posso, o meno, osare in quel senso"
Allora io: "No, volevo solo dirti che per noi va bene, ma non fuori; vieni direttamente a casa nostra, ok?"
Questo il tenore della telefonata con Enzo: in parte mi aveva sconvolto, perché le volte che con mia moglie avevo fatto sesso anale, potevano contarsi sulla punta delle dita; ma, d'altro canto, si poteva pensare che, prima o poi, un amante non avesse voluto provare l'altro ingresso?
Quindi mia moglie era informata che doveva dargli il culo?
Ora, finalmente, mi era davvero chiaro cosa, ieri sera, l'avesse fatta partire per la tangente.
Enzo sarebbe arrivato a casa nostra verso le 22.15 e quel giorno sembrava che il tempo si fosse fermato.
D'accordo che "l'attesa del piacere, è di per sé stessa piacere", ma, intanto, l'ansia per la prevista particolare serata, cresceva e diveniva sempre più tangibile.
Invero, forse, più per me, che mi aggiravo per casa senza riuscire a combinare niente, mentre mia moglie, silenziosa, si era data da fare a preparare deliziose tartine al ...
... formaggio, al salmone affumicato, ai sottaceti, ed altri stuzzichini tipo olive, arachidi e piccoli wurstel, anch'essi infissi, come le olive, in stuzzicadenti.
Sul tavolo, così imbandito, faceva la sua bella figura una bottiglia di "Taurasi" d.o.c..
Verso le 21.00, mia moglie si ritirò in bagno, pregandomi di non disturbarla, perché doveva provvedere alla pulizia personale, per esser pronta e desiderabile.
Non riuscii a resistere: come un adolescente che ancora non aveva visto il corpo di una donna nuda, mi misi a guardare dal buco della serratura.
Aveva pronti, allineati sul prolungamento del lavabo, dei clisterini e delle lavande intime.
Iniziò proprio dai clisterini: ne fece tre e poi evacuò.
Passò sul bidet: eseguì due lavande interne; poi si chiuse nella cabina doccia; dopo aver lavato corpo e capelli, prese a frizionare il corpo con crema profumata: nessuna parte fu esclusa dal massaggio, neppure i piedi.
Poi, allo specchio, proseguì con il trucco ed infine con il fon, asciugò e sistemò i capelli.
Quando uscì dal bagno, un profumo afrodisiaco, colpì le mie narici: "la "zoccola" si era preparata alla grande per l'amante" mi venne da pensare.
Andò in camera e si vestì; quando ricomparve alla mia vista, mi sembrò di avere davanti, una di quelle modelle/indossatrici, ma certamente più conturbante di quelle, per le forme procaci di mia moglie.
Alle 22.15, puntuale come un cronometro svizzero, Enzo bussò alla porta.
Feci andare lei ad aprire, ...