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L'ufficiale Giudiziario
Data: 19/02/2021, Categorie: Incesti Autore: Dany 24, Fonte: EroticiRacconti
Salve sono Daniele sposato felicemente con Silvia da oramai 15 anni lei di lavoro fa l'interprete per una grossa multinazionale questo la porta spesso a viaggiare sopra tutto all'estero, una bella donna sulla cinquantina con due belle poppe un bel culo e abbastanza troia a letto, io faccio l'impiegato e a causa del covid lavoravo sempre da casa . Abitiamo alle porte di Firenze in una bella villetta bifamiliare sopra di noi abita mia suocera Marisa donna sulla settantina vedova da tanto donna sui novanta chili alta un metro e ottanta un seno enorme un culo gigante sempre con ciabatte e vestiti da casa una donnona tanto per intenderci. Marisa non mi sopportava non eravamo mai entrati in simpatia ma ogni uno conduceva la propria vita solo quando Silvia era all'estero mi chiedeva di dare un occhio alla madre sola. Stavo lavorando mia moglie era fuori Italia sento dal piano superiore Marisa piangere disperata do una occhiata dalla finestra e vedo andar via un uomo distinto vestito in giacca e cravatta. Mi vesto salgo all'appartamento di sopra suono e mi apre mia suocera disperata con gli occhi gonfi dal pianto entriamo dentro cerco di farla tranquillizzare ci sediamo in cucina e inizio a preparare un caffè le chiedo cosa stesse succedendo ma lei non mi rispondeva. La rassicuro e le dico che in quel momento ero l'unico che potesse aiutarla così pian piano prende a parlare e mi dice che quello appena uscito è l'ufficiale giudiziario venuto per sequestrare delle cose in casa. Chiedo ...
... il perchè e lei comincia a raccontarmi del vizio del gioco del lotto e che per questo aveva preso dei soldi da una finanziaria ma che lei non riusciva a restituire io ascolto in silenzio ripensando al fatto che mi disprezzava e che lei anche se faceva la santa tanto santa non era. Stavamo parlando uno di fronte all'altro e i miei occhi cadono sulle sue cosce belle grasse e sulle sue tette enormi sento dentro i pantaloni la verga prendere vita era diventato di marmo non avevo mai immaginato Marisa sotto l'aspetto erotico. Finiamo il caffè mi alzo lei mi prega di non dire niente alla figlia la rassicuro e scendo a casa mia avevo bisogno di farmi una sega velocemente mi stendo sul letto e faccio una bella sborrata dedicata a mia suocera. Mi preparo una Canna e penso a Marisa aveva bisogno di 3000 euro per togliersi dai guai così mi viene in mente una bella idea apro la cassa forte prendo dei contanti che tenevamo per le urgenze circa 4000 euro e salgo da mia suocera le suono lei viene ad aprire in vestaglia dato che si erano fatte circa le 21 mi chiede di cosa avevo bisogno e le dico che forse un modo per togliersi dai guai io lo avevo mi fa entrare e ci mettiamo a sedere in salotto metto la mano in tasca e butto sul tavolino i 4000 euro che mi ero portato. Marisa sgrana gli occhi e mi chiede cosa ci facevano quei soldi. Prendo coraggio e le metto davanti 500 euro e gli chiedo cosa sarebbe disposta a fare per quella cifra lei si incazza comincia a sbraitare dicendo di non essere ...