Accoglienza
Data: 18/02/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: SonnyC., Fonte: EroticiRacconti
... mio seno e il pizzo del reggiseno in cui lo vesto.
Rapidamente mi do una sistemata, Lui sembra più che turbato allora gli chiedo se va tutto bene, lui senza guardarmi mi dice che sono bella e che nei miei occhi rivede qualcosa che gli ricorda la sua defunta moglie.
Povero Daren, d’istinto mi avvicino , non ha un cattivo odore grazie anche ai prodotti dell’igiene che gli procuro, gli accarezzo il viso un pò ruvido per la barba trascurata è una cosa che adoro negli uomini mentre mio marito si rade ogni santissimo giorno.
Mi faccio un pò prendere e poso la mia mano sulla coscia per consolarlo, lui si irrigidisce, indossa i pantaloni di una vecchia tuta smessa da mio marito che gli ho regalato, mi rendo conto di essere stata inopportuna, visto che quel semplice contatto, quello che per me è stato un normalissimo gesto di tenerezza, gli ha provocato una violenta erezione.
Faccio per togliere la mano dalla sua coscia ma, lui mi ferma il polso, qualcosa nel suo sguardo è cambiato, non è più gentile e intelligente come l’ho sempre riconosciuto ma, famelico e feroce, comincio a spaventarmi.
Con voce tremante incapace di distogliere lo sguardo dai suoi occhi neri virili e profondi la sua mano forte si stringe intorno al mio polso, sussurro il suo nome per due volte, una coppia con un cane ci passa accanto, lui riprende il controllo di sé.
Si sposta un pò in là, mi chiede perdono, è tanto tempo che non riceve le attenzioni di una donna, bella come me per di più e per ...
... un attimo aveva pensato ad una mia disponibilità ad un pò di intimità.
Sospiro gli ricordo che sono una donna sposata , anche se forse lo dico per ricordarlo ad entrambi.
Ammetto con lui di avere la mia parte di colpa e gli chiedo di scusarmi se sono stata inappropriata, lui sorride di nuovo e rivedo il signore dallo sguardo gentile.
Si è fatta l’ora di tornare a casa faccio per alzarmi Daren mi prende la mano, questa volta in maniera delicata. i suoi occhi sono quelli di un bimbo che rivolge una supplica e il mio cuore si gonfia di amore, lui ha bisogno di me.
Mi lascio convincere a seguirlo dietro alcune auto parcheggiate,il retro di un furgone bianco ci garantisce abbastanza privacy poso la borsa per terra.
C’è odore di urina e sperma la cosa mi disgusta eppure accende la mia fantasia.
Daren mi chiede di lasciargli vedere il seno, esito un attimo, al suo ti prego non so resistergli. Apro la camicetta quanto basta ad espormi ,lui mi ammira, mi implora di vedere anche il resto, lentamente sollevo la gonna e svelo le mutandine di pizzo coordinate al reggiseno, Daren sospira ,la sua mano afferra saldamente il suo sesso e dice qualcosa in francese che non capisco, mi accarezza, mi sfiora, saggia il tono della mia carne assapora il gusto della mia pelle.
Il mio respiro si fa pesante, il viso avvampa, il mio basso ventre si scalda lentamente perdo il controllo di me e mi ritrovo in ginocchio davanti a lui.
Mi invita a liberarlo dai pantaloni ,la mia presa è ...