La scatola dei colori
Data: 16/02/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Legolax73, Fonte: Annunci69
... raffigurava una donna, di spalle, con un vestito lungo elegante la quale, inginocchiata, faceva del sesso orale a un uomo seduto su una sedia che la guardava compiaciuto. Il titolo del quadro era dovuto al fatto che l’unico particolare colorato era una scarpa rossa, persa dalla donna e che si trovava a terra vicino a lei.
Dei quadri che Arianna vide nello studio di Lorenzo, anni prima, non ce n’era nessuno tranne uno, posto alla fine della sala, al centro, quello intitolato “Orgasmo bendato”.
Era certa che l’avrebbe esposto, ma vederlo le fece tanto piacere.
“Bellissimo” fu la l’esclamazione che fece Matteo quando lo vide.
“Devo dire che in quell’occasione ho dato il meglio di me, sarà forse stato per la modella che avevo di fronte.” Disse una voce alle loro spalle.
Entrambi si girarono.
“Buonasera signori” disse Lorenzo.
“Buonasera Lorenzo” rispose Matteo cosi come Arianna.
“Ho visto con piacere che hai preso anche me come modello” disse ridendo Matteo.
“Mi sembrava giusto rispettare la parità dei sessi, no?” fu la risposta.
“Giustissimo! Dobbiamo anche dare importanza al sesso debole….”disse sarcasticamente Arianna.
“Ma certo!” disse l’autore ridendo.
“Come mai e’ stato scelto questo posto per la mostra?”
“Perché questo, leggenda vuole, che sia stato un posto peccaminoso, regno del “peccato” e della lussuria. Il castello apparteneva ad una famiglia importante dell’epoca, la quale aveva tre figli, due maschi Alfredo e Lodovico e ...
... una femmina, Odilia. Sempre secondo tale leggenda, due di loro, il maschio più piccolo e la femmina erano dediti ai piacere della carne mentre il primogenito era quello con la testa sulle spalle. I genitori morirono a distanza di un anno uno dall’altro per cui quando i figli si trovarono da soli iniziarono le liti. Quello maggiore, Alfredo, scapolo, era colui che gestiva le finanze della famiglia mentre gli altri due si divertivano. Racconti dell’epoca narrano di veri e propri festini organizzati all’interno del castello spesso quando il maggiore non c’era ma anche, a volte, con lui presente. Un giorno durante un viaggio il maggiore venne assalito da dei briganti e ucciso……
Inutile dirvi che nel giro di poco la famiglia cadde in rovina, il secondo fratello venne ucciso dalla sifilide, mentre la sorella alla fine mise la testa apposto sposandosi ma abbandonò il castello. C’è un piano di questo castello, quello superiore, che viene chiamato il piano del sesso, poiché, sempre secondo scritti dell’epoca, era li, nelle varie stanze che vi sono si tenevano incontri di sesso sfrenato.”
“Molto interessante questo piano superiore……..” esclamò Matteo, girando la testa, maliziosamente, verso la moglie.
Lei, facendo finta di non aver sentito, disse: “Direi che la mostra s’intona bene perfettamente con l’ambiente.”
“Si, direi proprio di si” rispose Lorenzo.
“Si può visitare questo piano “erotico”?” chiese Matteo.
Sorridendo Lorenzo disse: “Sapevo che me l’avresti ...