1. L'amica di mia zia


    Data: 10/02/2021, Categorie: Maturo Prime Esperienze Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    ... a non soddisfare si era trovata l'amichetta lesbica.
    
    A un certo punto la rossa prese dalla borsetta un secondo fallo di plastica stavolta di colore bianco e se lo infilò nella fica con un unico colpo secco. Era così bagnata che quel cefalo la perforò senza alcuna difficoltà.
    
    Ora le due si erano messe una accanto all'altra, e si masturbavano reciprocamente pompando una col cazzo finto dell'altra.
    
    “Angela quanto sei brava” esclamò ad un certo punto e l'altra, per ringraziarla le si avvicino è le infilò la lingua in bocca baciandola con passione.
    
    Fu a quel punto che da dietro la tenda mi tirai fuori il cazzo dai pantaloni e iniziai a toccarmi.
    
    Le due porche intanto continuavano a pompare coi loro cefali finti perforandosi sempre più velocemente e a giudicare dai loro urli stavano venendo come vacche da mungere.
    
    Anche io ero sulla soglia di una bella sborrata.
    
    Evidentemente però mi stavo agitando troppo con la mano perchè a un certo punto intercettai gli occhi di Monica che mi fissavano.
    
    Non disse molto. Si limitò a fissare nella mia direzione ed era sufficiente a capire che mi aveva visto anche perchè aveva smesso di masturbarsi.
    
    Avvicinatasi all'orecchio di Angela la rossa le sussurrò qualcosa e quest'ultima iniziò a ridere.
    
    Ora non si masturbavano più ma si limitavano a fissare la tenda.
    
    Che fare? Mi avevano chiaramente visto.
    
    Ero parecchio in imbarazzo ma, in fondo che avevo da temere? Non ero mica io la madre di famiglia che faceva ...
    ... sesso saffico alle spalle del marito. Certo ero lì col cazzo duro e questo andava nascosto in fretta.
    
    Tirata fuori la camicia dai pantaloni la feci scendere più che potevo e tenendola tirata con una mano occultai il cazzo duro.
    
    Non era un gran nascondiglio anche perchè si vedeva bene che l'erezione era piena e l'uccello duro come il marmo ma andava bene.
    
    Con un gesto veloce uscii da dietro la tenda.
    
    “Mio nipote Roy” disse Monica appena mi vide.
    
    “Ciao” mugolò la rossa con la voce roca da fumatrice incallita.
    
    “Salve” salutai io mentre notavo con quanto interesse mi fissasse la camicia.
    
    Restammo lì ammutoliti a fissarci l'un l'altro finchè Angela non disse col massimo della naturalezza “Visto che sei qui tanto vale che ce lo fai vedere no?”.
    
    Già che male c'era a far vedere il cazzo dritto ad una sconosciuta nuda? Secondo i parametri da troie che avevano quelle due nessuno. Lasciai andare la camicia e mostrai il cazzo dritto.
    
    “Urka che bel tarello -sorrise la rossa- cos'è 30 centimetri?”.
    
    “Ma no sono a malapena 25” dissi io che me lo ero già misurato più volte a andavo ben fiero di quell'asta modello cavallo che tanto successo e piacere mi aveva dato in passato.
    
    Già. Non faccio per vantarmi ma pur avendo solo 22 anni scopavo con tutte le porche disponibili riscuotendo sempre un notevole successo.
    
    Insomma le misure sono importanti no?
    
    Certo preso a rimorchiare troie in giro per il mondo non avevo mai fatto caso a quanto fosse vacca mia zia ...
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