La mia prima volta nel culo.
Data: 03/02/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: sololibero, Fonte: Annunci69
... paradiso.
Cominciò così per qualche momento una scopata con un dito, poi mi mise a pancia in giù, le si mise sopra di me, mi accarezzò le natiche, le allargò quel tanto che bastava, si sdraiò sopra il mio corpo, sentivo quel suo arnese in mezzo alle chiappe, restai calmo non pensai minimamente che quel affare sarebbe entrato nel mio culo, che avrebbe potuto farmi male.
Mi mise ancora del lubrificante sul buco e un po' sul suo cazzo.
Lo appoggiò sul buco, io allora allargai d’stinto più che potevo le gambe per permettergli di appoggiarlo meglio, lo sentivo li sull’entrata del mio culo, diedi un colpo leggero all’indietro per meglio sentire la sua cappella, allora lei lo appoggiò ancora di più, lo sentivo preme sulla mia fessura ancora vergine, allungo le sue braccia verso le mie mani.
E mentre ci prendemmo per le mani lei cominciò un lento movimento per poter entrare in quella fessura,
Devo dire che aveva una maestria tale da non recarmi fastidio o malore, ma era una sensazione indescrivibile stupenda.
Quando lo ebbi ben dentro nel culo, e lo sentivo, mi resi conto che da quel momento non ero più vergine, cazzo quanto ero felice.
Poi piano, piano cominciò a scoparmi il culo, dentro e fuori, che sensazione bellissima, altro che paradiso, ero al di sopra.
Dopo che il mio culo si abituò al cazzo, gli chiesi se avesse voluto scoparmi dal davanti, che avrei voluto guardarla in faccia mentre mi scopava.
Così estrasse lentamente il cazzo, mi girai, mi ...
... mise un cuscino sotto i miei reni, si rimise sopra di me, allargai il più possibile le gambe, si rimise sopra il mio copro, volevo risentire il suo cazzo sopra il buco del culo prima di rientrare, poi riprese la scopata.
Furono momenti che ancora oggi non dimentico, e non dimenticherò mai.
Una scopata bellissima una sensazione al di sopra di ogni mia aspettativa, così dopo qualche attimo presi il mio cazzo, e cominciai a spararmi una sega.
In quel momento mi resi conto del tempo perduto in quegli anni, che le scopate con mia moglie non erano così esaudienti, così intense. Mai avevo provato sensazioni così forti, ma piacevoli.
La sua scopata cominciò ad essere sempre più veloce, e anche la mia sega seguiva il suo ritmo, al tale punto che non resistetti oltre, mentre lei continua a scoparmi il culo, sborrai nella mia mano sulla mia pancia.
Mai ero venuto con un cazzo nel culo, più godevo, più stringevo con l’ano il suo cazzo dentro di me.
Volevo sentire la sua voglia dentro di me, volevo che il suo piacere entrasse fino in fondo al mio culo, volevo sentire la sua sbora scivolare dentro il mio corpo.
Quando fu io momento di godere lo attirai verso il mio copro, e gli chiesi di non fermarsi, di non uscire, che avrei voluto sentirlo dentro di me sino alla fine.
Mi accontentò, mi scaricò la sua voglia dentro il culo, anche quella sensazione era una cosa fuori dal comune, più che sborrate in faccia o in bocca, una cosa così mai avrei potuto immaginare.
Alla ...