1. Francesca: 290 – Doccia con Carlo


    Data: 05/05/2018, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    Alberto non è ancora rientrato in città. Il lavoro si è allungato inaspettatamente ed è dovuto rimanere per finirlo.
    
    Francesca non è certo sola e tantomeno senza sesso.
    
    “Come stai facendo senza di me?” le chiede il fidanzato.
    
    “Lo sai come faccio! Uso le dita e quei giochini che sai bene che li ho anche se il tuo è decisamente meglio!” sussurra al telefono con la sua voce di giovane donna non ancora trentenne.
    
    “Amore mio, vorrei che fossi qui. Pensavo che potremmo farsi una doccia insieme. Piuttosto quando torni? Cristiana mi chiede sempre di te e non mi dice il perché?”
    
    “Ah, non ti preoccupare. Lei fa sempre così! Te lo chiede perché forse ha un maschio che si vuole fare e spera che io sia suo amico. Se ci stai me la faccio e tu assisti. Ti andrebbe?”
    
    Francesca replica “OK. Sai che oggi sono stanca? Sono arrivata a casa stanca e stressata dal lavoro. È stata proprio una di quelle giornate nere, in cui nulla è andato come doveva andare”
    
    “Allora ti lascio, così riposi” le dice Alberto concludendo la telefonata.
    
    Nei giorni precedenti, prima di chiudere il colloquio telefonico, facevano sesso solitario ascoltando ciò che si dicevano durante la masturbazione sognando di essere presenti uno all’altra ma quella sera no, era diverso. Francesca era stanca e Alberto le suggerito di farsi una doccia calda, lunga e rilassante e poi, quando ormai il suo corpo avesse raggiuto la temperatura dell’acqua e lo scroscio avesse portato via stanchezza e frustrazione, le ha ...
    ... consigliato di farsi un ditalino pensando al suo cazzo dentro di lei.
    
    In realtà la situazione è diversa: Francesca non è stanca ed aspetta le 21 per incontrare Carlo.
    
    È il primo esplicito tradimento che lei fa al suo fidanzato.
    
    Carlo alle 21, puntualmente, suona il campanello e Francesca ha un leggero brivido di freddo per il tutto il corpo.
    
    La porta d’ingresso si richiude subito e Carlo è in casa di lei.
    
    Lei lo limona e lo spoglia. Subito dopo lo prende per mano e lo conduce in bagno e si mettono sotto il getto della doccia. Dopo un leggero bacio sul collo, lei prende il bagnoschiuma al sandalo e gli massaggia la schiena. Il profumo del bagnoschiuma entra nelle sue narici. La stessa cosa fa Carlo a Francesca e per loro il mondo non esiste più. immaginano solo il caldo e il profumo di alcune città d’oriente come Bangkok.
    
    Le mani di Carlo non risparmiano alcun centimetro della pelle della schiena di Francesca. Passano sulle spalle, poi le scapole, contano le vertebre scendendo in basso e si perdono nella zona lombare. Proseguono sulle braccia fino al gomito e vanno sull’avambraccio. Lui in qualche parte utilizza le unghie per stimolare i punti erotici e poi lava le sue mani nella speranza che Francesca le usi su di lui.
    
    Ciò che Carlo fa ad un braccio lo ripete sull’altro, dopo le braccia gradirebbe toccare il davanti e le, senza dirlo, se lo aspetta perché le piace di più.
    
    Carlo vuole per ora tralasciare il seno per dedicarsi a lui più tardi quando lei ...
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