Il ritrovare un amico importante 1°
Data: 31/01/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69
... pensieri, nei miei ricordi.
Ok domani consegno e se non sorgono problemi vado a trovarlo. Decido e contemporaneamente mi sento soddisfatto e rilassato. Notte tranquilla, piena di sogni erotici con Stefano in mezzo a tutto. Ma dormito bene e profondamente.
Mattina di consegna, Portati tutti gli elaborati e spiegati perfettamente. Poche domande di chiarimento e tutti soddisfatti. Alla fine della riunione ricevo anche i complimenti.
Avviso che mi prendo una settimana di ferie ma che in caso di necessità ci sarò e risponderò al cellulare.
Torno a casa e mi preparo la valigia. Poi chiamo Stefano e comunico che venerdì sera parto con il treno e che nella mattinata sarò da lui in stazione e gli comunico l’orario, salvo eventuali ritardi.
Alla mia informativa ne resta entusiasta e … mi vuole tutto.
Perfetto. Biglietto on line Freccia rossa. Che mi garantisce l’arrivo in tempi accettabili nonostante la lunghezza del viaggio.
Tutto pronto, Vado in stazione con autobus, ma sono poco distante, emi porto al binario. Il treno arriverà fra pochi minuti. Ottimo. Mi posiziono dove dovrebbe arrivare la carrozza con il posto prenotato e attendo. Arriva salgo. È affollato, ma il mio posto è libero, non ovviamente poiché esistono anche i furbetti che te lo occupano. Una moltitudine eterogenea. Da ragazzi a uomini d’affari, anziani e extra europei.
A Verona il vagone si svuota quasi completamente. restano due ragazzi dalla parte opposta a me, con le auricolari che ...
... gesticolano al suono di una musica per me inesistente ma si muovono ballandola. Entrano due uomini di colore, avanzano verso me guardando i numeri cercando il loro posto.
Arrivano e si siedono di fronte a me. Un gran sorriso con quei denti bianchissimi che risplendono sulla loro pelle scura, e un “buon giorno” da me subito ricambiato.
Mettono i bagagli sopra e ho i loro pacchi davanti agli occhi. Cazzo due pacchi monumentali. Resto quasi esterefatto e assorto nella visione, ma devo staccare i miei pensieri appena si siedono.
Avranno attorno ai quaranta anni, ma è sempre difficile, almeno per me, dare una età a loro.
Ripartiamo e uno legge il giornale mentre l’altro guarda dal finestrino i paesaggi che corrono lontani da noi. Con fare indifferente soffermo spesso gli occhi sul loro sesso, e penso che deve essere una gioia ricevere una simile dotazione. Poi per essere sicuro di non essere sorpreso mi guardo attorno e poi i loro visi.
Quello che guarda al finestrine si gira lentamente, mi guarda negli occhi, mi fissa. “interessato? Ho visto al riflesso vetro che guardi con vera attenzione o dico voglia.”
Mi sorprende e per un attimo resto bloccato e senza parole, poi scatta in me il pensiero che sarebbe una occasione splendida per godermi quel cazzo o di entrambi. Tentar non nuoce.
“Direi di si, dal gonfio che si vede li sotto hai nascosto un bell’attrezzo. E siccome abbiamo tempo potrebbe essere un bel passatempo non credi?”
sorride a labbra aperte e denti ...