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La scogliera inaspettata
Data: 29/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Educata_Mente, Fonte: Annunci69
E’ mercoledì mattina. Mi sono appena svegliato. Guardo il telefono e la gita in gommone che avevamo programmato è saltata. Mi rimetto a dormire un po’ e decido che questa mattina andrò a prendere un po' di sole come mamma mi ha fatto tra gli scogli di Cala Liberotto. Dopo un’oretta mi tiro su dal letto e vado a fare colazione. Caffè, succo d’arancia, una fetta di pane tostato e della marmellata. Metto sul fuoco la moka e dopo qualche minuto sento il gorgogliare e l’aroma del caffè diffondersi per tutta la casa. Metto tutto su un vassoio e mi dirigo sul terrazzo dove ho già aperto l’ombrello a sbalzo. Sento il frinire delle cicale, il vento sulla pelle. Adoro prendermi questa settimana di ferie al mare, lontano da Milano. Torno nella casa dove passavo i tre mesi estivi da piccolo. Non è più caotica come quelle estati di tanti anni fa ma mantiene quel senso di accoglienza che mi ha sempre fatto sentire ogni volta che varcavo la soglia del cancello sul vialetto. A giugno, durante la settimana, è facile che non si incontri nessuno in spiaggia. Però per evitare spiacevoli situazioni vado sempre tra gli scogli a prendere il sole nudo. Dopo aver terminato la colazione e lavato la tazza e tutto il resto vado in bagno a farmi una doccia e prepararmi. Nonostante avessi deciso di stare nudo comunque indosso lo slip. Metto un bermuda e una camicia di lino. Indosso il mio fidato Panama in paglia e i miei fidati Persol. Mi faccio una passeggiata verso l’edicola che c’è ...
... all’inizio della strada sterrata che porta a casa mia. Passo davanti al campeggio e vedo una decina di tende piazzate qua e là. Dopo aver comprato qualche quotidiano e un paio di riviste mi dirigo verso la spiaggia e il promontorio della scogliera dove intendo sdraiarmi a prendere il sole. Arrivo nel mio solito spiazzo. La roccia liscia forma quasi un lettino dove stendersi comodamente. Come supponevo non c’è nessuno. In spiaggia c’è una signora con il cane. Sistemo la stuoina sulla roccia e sopra l’asciugamano. Mi siedo dopo essermi sfilato i bermuda. Li piego e mi sbottono la camicia e anche quella finisce piegata sulla roccia. Mi tolgo finalmente gli slip. Mi sono rasato per bene lì sotto. Sono liscio liscio come ormai va di moda. Mi metto a leggere i giornali con le gambe incrociate. Il giornale copre il mio pisello che riposa floscio. Inizio un sudoku ma dopo un po’ il caldo inizia ad essere eccessivo. Decido di farmi un bagno rinfrescante per poi mettermi la crema e stendermi al sole a cuocere come una lucertola. Verifico che nessuno possa vedermi e mi alzo in piedi. Mi muovo sugli scogli per raggiungere l’acqua. Mi tuffo. L’acqua è ancora fredda. I capezzoli mi diventano subito duri e anche il pisello sembra quasi voler scomparire per riscaldarsi dentro il mio corpo. Esco dall’acqua e mi asciugo. Mi spalmo la crema su tutto il corpo e mi stendo sull’asciugamano. Mi addormento quasi subito. Mi sveglio dopo un po’ per il rumore di tuffi in acqua. Mi ...