Berlino 2006: l'italia campione del mondo di calcio, io di sesso
Data: 04/05/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: anita69, Fonte: Annunci69
... credo non aspettassimo altro.
I tre maschietti iniziarono a baciarmi, leccarmi e a scopami a turno in tutte le maniere: godevo come una maiala infoiata, era la prima volta con tre cazzi assieme e due, di trentenni vogliosi.
Sembrava di essere ad una catena di montaggio, Alessio metteva il suo cazzo nella mia fica bagnata, Gius il suo nella mia bocca, Adriamo mi ciucciava tette e capezzoli, poi i tre si spostavano sincrotizzati, Adriano in fica, Gius sulle poppe, Alessio nella mia bocca.
Un turbillon infinito, i tre si alternavano sul mio corpo, facendomi godere da matti.
La mia fica era un lago che si riempiva sempre più, mi accorsi allora che quando mi scopava Adriano era diverso da quando mi scopavano gli altri due: non sentivo nulla. Aveva un mini pistolino che finiva per sguazzare nel lago della mia fica, senza riempirmi tutta come facevano gli altri due.
A questo trovò rimedio Alessio, il più porco dei tre, che mi fece salire a cavalcioni sul suo cazzo mentre lui era sdraiato sul letto, poi mi strinse a se con forza e disse a Adriano: mettiglielo nel culo, il mio, che era quasi vergine e molto stretto invero.
Provai a protestare, dicendo nel culo no, che è quasi vergine....molto quasi in vero.
Adriano appoggio il suo cazzetto sul buchino e riuscì ad entrare subito, facendomi poco dolore.
Anche gli uccelli piccoli hanno i loro pregi.
Alessio prese a muovere il suo cazzo nella mia fica e Adriano a spingere il suo nel mio culo.
Stavo quasi ...
... svenendo dal godimento di sentire, ed era la prima volta, due cazzi che stantuffavano dentro di me, strusciandosi nella sottile membrana che separava la mia vagina dallo sfintere.
Fu allora che Gius spinse il suo cazzo dentro la mia bocca ansimante, e tre! ma fu questione di poco, perché eruttò un mare di lava nella mia gola che mi fece rinvivire e non svenni più.
Bevvi tutto avidamente, continuando a sbrodare per i due cazzi dentro di me.
Fu questione di poco, prima uno poi l'altro vennero nei buchi di loro competenza, lasciandomi stremata sul letto.
Finita la giostra ci sedemmo per riprenderci a fumare una sigaretta.
Gius, che non fuma, disse che non aveva voglia di aspirare il nostro fumo e che sarebbe andato a letto. Era invero stravolto da tutto quel sesso sfrenato e non era certo giovane come gli altri due.
Mi disse: dopo la cicca vieni in camera, non tardare.
La cicca fini, ma gli uccelli dei due ragazzi iniziarono nuovamente a dare segni di vita.
Mi pregarono di aiutarli a ritrovare la passata maestà, cosa che feci leccandoli e sorbendoli, un po' uno ,un po' l'altro.
Ovviamente appena in tiro vollero ricominciare la giostra e finii per scopare nuovamente con tutti e due, con grande mio godimento: due ragazzi giovani tutta la notte per me.
La notte stava finendo, il tempo era passato inesorabile: ammucchiati i miei abiti, abbandonai i giovani amici e andai, nuda, alla porta accanto, dove era la mia camera:
La porta era chiusa.
Si vede ...