1. La venere di ... milos


    Data: 18/01/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: lokidiana, Fonte: Annunci69

    ... e tutti.
    
    Amavo Diana con tutto me stesso e da quando ci eravamo ritrovati mi ero dimostrato pronto a cavalcare con lei ogni forma di trasgressione, ogni esperienza che poi, guarda caso, ci aveva unito più di prima.
    
    Questa proposta era decisamente fuori dagli schemi e sapevo di dover declinare senza nemmeno pensarci su ma… avevo fatto trascorrere troppo tempo dopo quelle parole, mi ero dimostrato troppo titubante. Perché?
    
    Uscii dalla doccia e trovai la mia pantera sul letto di quel piccolo nido sperduto su un’isola della quale fino a pochi mesi prima ignoravo l’esistenza. La vidi bellissima come sempre, sempre in bilico fra l’amore che provavo (e provo tutt’ora) e la voglia di scoparla forte: un mix che quella notte ebbe un’intensità particolare.
    
    Sin da quando glielo presi in bocca mi accorsi di un’erezione istantanea, potente. Pensai che il “vecchio” avesse ingelosito il mio Fede a tal punto da eccitarlo e io sarei stata la fortunata pronta ad approfittarne. E’ che anche i gesti del mio uomo erano diversi: sa quanto mi piaccia essere presa per i capelli, ma quella sera lo fece con più violenza; sa quanto mi piaccia essere sculacciata, ma le sue mani su quel letto furono incuranti della fermezza con la quale mi assestava quei grandi ceffoni sulle mie natiche; il turpiloquio spinto al quale ci abbandoniamo solitamente, quella sera fu irrispettoso, autoritario. Capii che mi stava trattando da puttana. Una puttana che si fa pagare per scopare gli uomini. 50mila ...
    ... dollari, per la precisione.
    
    E mi piaceva, mi piaceva da morire.
    
    Ci abbandonammo sul letto dopo un paio d’ore di un sesso mai provato prima. Sembrava potesse essere la nostra ultima scopata e la cosa ci eccitava e impauriva al tempo stesso. Diana è il mio amore grande ma sa essere anche la troia migliore di tutte e, mano a mano, quella notte diede prova di quella seconda qualità.
    
    Nessuno dei due nominò mai Christopher, ma era indubbio fosse lì presente, nel nostro letto, fra le sue gambe.
    
    Mi chiese invece di Kimberly, e mentre scopavo il culo della mia Diana le dissi che sì, svezzare quella 18enne viziata non sarebbe stato poi così male.
    
    Quando ci abbandonammo sui nostri cuscini, ci guardammo negli occhi a lungo: avevamo entrambi voglia di superare il nostro limite. L’indomani alle 10 l’avrei condotta allo yacht color cappuccino con lo scafo blu.
    
    Non dormii per tutta la notte. Federico è l’amore di una vita e anche quella sera me ne diede prova.
    
    Mi ‘testò’ inconsapevolmente, testò la mia troiaggine, volle dimostrarmi e dimostrarsi di amarmi anche dopo essere stata la miglior puttana dell’isola. E quella sera mi piacque ritrovarlo fra le lenzuola dopo aver scopato ancor più dell’essermi fatta chiavare in quel modo, che pure mi aveva mandato in estasi.
    
    Il mattino dopo mi alzai prima del solito, indossai un vestitino leggero e scesi in paese a comprare la colazione. Quando Fede si svegliò trovò davanti a sé un vassoio con caffè, pane appena sfornato e la ...