Passa la banda
Data: 13/01/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Liliana1980, Fonte: Annunci69
... una bandiera si erge verso l'alto.
Con la lingua e le labbra, continui a tormentare la conchiglia, cedo, mi abbasso, piegando lentamente, molto lentamente, le ginocchia, con le mani aggrappate alla balaustra.
Prendi in mano il pene, lo indirizzi fra le labbra della fonte, la cappella entra nel paradiso terrestre, viene risucchiata da mille ventose, sale, sale verso l'alto in quella accogliente guaina che è il tunnel della vagina.
È tutto dentro, le chiappe sono a contatto con i testicoli, restiamo immobili, non serve muoversi, ci pensano le mucose a massaggiare il pene.
La musica e sotto di noi, trombe, tromboni, flauti, tamburi, fanno a gara per creare una melodia.
La musica è al massimo.
Urlo.
Urli.
Sento il tuo sperma che esce e va a sbattere contro le pareti dell’utero.
Senti il mio miele colare lungo l’asta come lava rovente.
La musica comincia ad allontanarsi.
I nostri corpi sono attraversati da meravigliosi spasmi di delirio sessuale.
Siamo abbracciati, la mia bocca sul tuo orecchio, la tua sul mio.
Sento il tuo caldo alito.
Tu senti il mio.
La banda è arrivata alla fine della strada, svolta, si allontana, la musica sempre più flebile.
Infine il silenzio, nel silenzio la tua voce.
"Ti voglio bene mia cara amica".
La mia voce.
"Ti voglio bene anch’io, no, non ti voglio bene, ti amo e ti voglio sempre con me".
“Lilly, oramai pensavo che non avrei mai udito queste parole uscire dalla tua bocca,ti amo,ti amo”.
Poi una sola musica ,una musica che solo le nostre orecchie possono udire.
È una melodia unica, rara, composta da un sommo musicista è la musica dell'amore che i nostri sessi stanno suonando, e ora anche i nostri cuori, una canzone che non avrà mai fine.
Ecco la mia storia con finale a sorpresa, cari amici/amiche.
Spero che vi sia piaciuta.
Ciao vi aspetto al prossimo vero racconto.