Ho trovato un amante alla mia ragazza e l’ho preso nel culo - 4
Data: 12/01/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: maschioveneto, Fonte: EroticiRacconti
Io ero come in stato catatonico, davanti allo schermo del computer a guardare quelle due ore di scopata.
La prima cosa che feci fu andare in cesso e spararmi un segone da chilo. Dopo di che mi misi a piangere. Dopo di che mi incazzai con me stesso, con Marco ed in fine con Giulia.
Non mi reputo Cuckold, ma il contesto in cui si era prefigurata sta situazione inevitabilmente mi aveva arrapato come una iena, Marco si è scopato la mia ragazza perché voleva fottersi me! E vedere giulia così assatanata per lo stesso cazzo che bramavo io mi ha mandato fuori di testa
Giulia mi ha deluso. Io sono di mente aperta, se vuoi una relazione aperta mi va bene, purché sia chiaro e trasparente, che Giulia avesse ceduto a Marco lo vedevo come un tradimento della fiducia che gli davo e mi dava una forte delusione, contemporaneamente però mi dicevo che il primo a comportarsi di merda ero io e che obiettivamente me l’ero cercata.
Questo però Giulia non poteva saperlo.
La conclusione di tutto il flusso di coscienza a cui ero andato in contro in finale si può riassumere in questo:
“Se lo devo prendere in culo io, allora lo prendi in culo anche tu.”
Non mi aveva mai dato il culo in 10 anni di relazione, grazie a dio Marco non glielo aprì, ma tutte le attenzioni che avevo dato a Giulia fino quel giorno, non gliele avrei concesse da quel momento in avanti.
Mi sarei preso quello che volevo e da quel momento in avanti il mio piacere avrebbe avuto la precedenza sul suo. Almeno ...
... così ragionavo sul primo momento.
La sera seguente Giulia era a casa mia, si comportava come se nulla fosse, qualcosa era scattato in lei, la vedevo più sicura di se e si divertiva a stuzzicarmi, decisi di stare al gioco e, mentre stava lavando i piatti mi misi dietro di lei a strusciare il pacco sul suo culo, d’istinto inarcò la schiena spingendo il suo culo sul mio pacco, allora afferrai i capelli con una mano, col bacino la bloccai contro il lavello e gli tirai uno schiaffone pesantissimo sul culo. Capì subito l’antifona, sarebbe stata una scopata molto aggressiva, ma non immaginava quanto: la strattonai per i capelli fino alla camera da letto, lei mi lasciò fare cacciando qualche urletto se tiravo troppo i capelli. Pensando a come avesse avuto un ruolo attivo, quasi dominante durante molte fasi della scopata con Marco e vendendola sottomessa in questo modo adesso, mi venne ancora più voglia di trattarla male, la spinsi quindi sul letto a pancia in giù e gli salii sopra, la spogliai completamente e a quel punto gli legai le braccia dietro la schiena con un paio di manette che tenevano bloccati i polsi ed un laccio che teneva fermi i gomiti in modo da tenere gli avanbracci paralleli in mezzo alle scapole, ed in fine la bendai e gli misi un paio di cuffie con musica ad alto volume per isolarla completamente. Era in mia totale balia. La misi quindi in ginocchio e iniziai a scopargli la gola, quindi la chinai a 90 e iniziai a leccargliela quasi a voler sentire se era rimasto ...