1. LO SPRITZ


    Data: 02/05/2018, Categorie: Hardcore, Autore: pashion_fruits, Fonte: xHamster

    ... accompagnò alla porta, mi diede un bacio sulle labbra e con un sorriso malizioso mi congedò.
    
    Arrivai a casa e nonostante la doccia mi sentivo ancora sporco, il culo mi bruciava tremendamente e c’era ancora il suo liquido che scendeva. Il sorriso però di Monica mi aveva destato sospetti e nel contempo mi metteva ansia ma cercai di dimenticare ogni cosa. Qualche giorno dopo però arrivò un suo sms dove scrisse: <<CIAO CARO, COME STAI? TI E’ PIACIUTO L’ALTRA NOTTE? A NOI TANTISSIMO. MIO MARITO HA DETTO CHE SE VUOI PUOI PASSARE A TROVARCI COSI’ CI DIVERTIAMO ANCORA TUTTI INSIEME. BACI MONICA>>
    
    Quel messaggio mi riportò ancora a quella notte, erano passati giorni ed ancora avevo un gran bruciore. Quando lo lessi mi crollò letteralmente il mondo addosso, ora avevo compreso il suo malizioso sorriso, ero caduto in una trappola, ero stato vittima di un perverso gioco di coppia organizzato perfettamente ed io ero il pesce preso all’amo. Quella che prima era una donna, gentile, sensuale, quasi un angelo di dolcezza si era completamente ...
    ... smaterializzata ed aveva lasciato posto ad una figura ambigua, quasi perversa, il contrario di quello che avevo nella mia mente e che tanto mi aveva rapito. Ora capivo perché ad un certo punto aveva inviato un sms e perché si era così tanto dedicata a leccarmi il culo ed infilarci le dita. Era tutto programmato e pianificato fino alla fine, ero stato messo in una condizione nella quale sapevano che non avrei potuto rifiutare, a tutti gli effetti è stato uno stupro comunque consensuale perché ad esso non mi sono opposto.
    
    Cercai di cancellare dalla mia mente ogni ricordo di lei e di quella notte. Qualche tempo dopo sempre un sabato passai per la piazza e la rividi, i nostri sguardi s’incrociarono, il mio però questa volta non era amichevole mentre lei rifece quel sorriso malizioso e mi strizzò l’occhio. Evitai ogni contatto e proseguì per la mia strada mentre Monica tornò a sederti al solito bar dove ci eravamo conosciuti e dove per un po’ mi fece sognare e dove passai dal paradiso all’inferno in poche ore. Forse stava andando a caccia di nuove prede… 
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