Regalo di nozze
Data: 01/01/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Tradimenti
Sesso di Gruppo
Autore: Arte_mide, Fonte: RaccontiMilu
... metto almeno cinque minuti, volevo quasi iniziare a masturbarmi ma voglio essere carica per Davide, voglio squirtare anche oggi.
Intanto le ragazze sono tornate ai tavoli, chiedo a Marta se può prendere la mia borsetta al tavolo, la sento uscire, la porta di chiude e dopo pochi secondi si apre, entra zio che la richiude e la ferma con il suo corpo, mi avvicino e mi stringe a sé, leccando dalla mia bocca il suo stesso sapore. Non ci baciamo, lecchiamo i nostri stessi sapori, inizia a toccarmi, medio e anulare in figa, la fede e l’anello che tiene al medio sono freddi al contatto con le mie labbra, sfrega il palmo contro il mio clitoride, inizio a gemere, so che nessuno può sentire, gemo almeno quanto avrei voluto mentre tutti mi guardavano, in sala; mentre zio mi impalava davanti a tutti.
Aveva sistemato una cassa appena fuori dal bagno esterno, ma per fortuna tra una canzone e l’altra sento Marta e Lucia tornare, spingo zio verso il bagno,mentre chiude a chiave la porta del cubicolo mi guarda ridendo, si lecca le dita.
Sistemo bene le calze e il body, e mi aiutano ad infilare la gonna, stavolta aperta come dovrebbe sul davanti.
CAPITOLO III
La serata procede nel migliore dei modi, è meglio dei miei desideri più remoti. Di solito alle mie feste non mi sono mai divertita, sempre a cercare di soddisfare tutti, ora c’erano ben due persone a voler soddisfare solo me.
Alla festa dei miei diciotto anni in realtà mi sono divertita:
Erano mesi che guardavo zio ...
... con occhi diversi, in verità avevo preso per sbaglio un album di fotografie. Ero passata per casa sua, con degli amici, e stavamo cercando insieme foto di quando ero piccola proprio per il video da proiettare. Pendo questo album per sbaglio, fortunatamente ero solo io a guardarlo, lo sfoglio attentamente prima che lui se ne accorga, ricordo ancora lo sguardo sul suo volto. Erano fotografie oscene, o così pensavo all’epoca, ora riconosco l’erotico. Erano foto di mia zia, nelle pose più eclatanti, alcune erano stampate per casa, ovviamente come per me, erano ritagli di volti felici e sorridenti, ma vedere le foto intere era tutt’altra cosa.
Tornando alla festa, ho avuto la stessa sorpresa, il video, io sulle sue ginocchia, il buio intorno a noi e le risate generali per le foto più imbarazzanti, quella volta però non mi impalò con il suo uccello. Non ero vergine, si intenda, avevo già le mie esperienze alle spalle. Niente cazzo, ma mi fece un ditalino spaventoso, era la prima volta che venivo come si deve, quella volta c’era il tavolo a coprire la sua mano e il mio vestito corto tirato su e le mie cosce aperte in maniera sconcia.
Stasera ho ripensato spesso a quel compleanno.
La serata procedeva, il buffet era veramente buono, il mio era particolarmente buono.
Io e Davide avevamo deciso da tempo che ci saremmo fatti tanti regali, gli avevo promesso pompini nascosti e seghe in pubblico, o quasi, e lui altrettanto, avevamo pensato a lungo a cosa farci. L’altra sera ci ...