1. Il culone di E. Parte 1


    Data: 30/12/2020, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: MrX, Fonte: RaccontiMilu

    ... questa risposta, non resistendo più, andai in bagno, lo tirai fuori e cominciai a segarmelo rileggendo quel messaggio. Ci volle pochissimo perché esplosi in una sborrata. Tornato così alla scrivania le risposi che non ne avevo parlato in quanto avevo paura che pensasse che fossi fuori di testa. Mi confessò che non le dispiaceva come idea e che a lei piaceva sia essere sottomessa che sottomettere. Andammo avanti a messaggiare tutto il giorno, ormai era una diventata una dipendenza. Passai tutto il giorno con il cazzo duro nei pantaloni. Alla sera presi coraggio e le scrissi proponendole di incontrarci per un bicchiere di vino nel mio appartamento dove restavo durante la settimana. Accettò e ci organizzammo per il mercoledì dopo cena. Per due giorni andai avanti a fantasticare sulle cose da dire e fare non appena ci fossimo visti mercoledì. Un conto però è fantasticare, un conto è mettere in pratica le cose! Mercoledì verso le 21 suonò il campanello, era E. La aprii e quando arrivò davanti alla porta mi diede due baci sulla guancia e la bottiglia di vino che aveva portato! senza perdere tempo aprimmo la bottiglia, ci versammo due bicchieri e iniziammo a chiacchierare del più e del meno fino ad arrivare inevitabilmente a discorsi più hot. Mi chiese di parlarle di quella mia passione e allora le raccontai che mi era venuta la prima volta guardando la mia collega e che da quel momento non ero più riuscito a smettere di pensarci o segarmi guardando dei video porno che ...
    ... riproducessero le scene che mi immaginavo anche io nella testa. Più le posizioni erano strane, più mi eccitavano. A quel punto tutta compiaciuta e con una faccia da furbetta mi disse di sedermi sul pavimento ai piedi del divano con la schiena appoggiata al divano. Indossava un vestito blu non troppo lungo ma nemmeno corto. Si mise davanti a me in piedi danadomi la schiena e ad un certo punto si piegò in avanti tenendo le gambe rigide (era più elastica di quanto potessi immaginare). La vista che mi si presentò era paradisiaca, non indossava le mutandine quindi non appena si piegò mi ritrovai con il suo culo davanti alla faccia! Non potevo credere ai miei occhi, era uno spettacolo, rimasi impietrito e riuscii solo a dire “wow, ora voglio farti godere”. Non appena finii di parlare mi prese la testa dietro il collo e mi sbattè letteralmente quel culone in faccia ripetendomi che ora voleva vedere di cosa ero capace. Iniziai così a leccarle quel buchetto tanto desiderato, il sapore era neutro e al tatto era morbidissimo, bella depilata sia davanti che dietro! mentre glielo leccavo, lei cominiciò ad ansimare e mi lasciò la testa mettendosi le mani sulle chiappe per allargarle! capivo che più se le allargava e più godeva. Cominiciai letteralmente a sfregarmelo sulla faccia su e giù, su e giù e sentivo che stava godendo come una porca e nel mente si masturbava la fighetta che ormai era tutta bagnata nonostante io non l’avessi nemmeno sfiorata! Mi slacciò i pantaloni e mi infilò una mano nei boxer ...