Papà non è un super dotato
Data: 23/12/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: risoamaro_m, Fonte: RaccontiMilu
... microfibra che gli arriva a metà della coscia, mostrando il suo splendido fisico da atleta. Lo osservo e immediatamente in me si concretizza l’immagine della sera precedente, lo guardo non più come un padre ma come un maschio che stuzzica sensibilmente la mia curiosità. Mi avvicino a lui da dietro lo abbraccio mentre sento i miei capezzoli indurirsi e premere contro le sue spalle. ‘Buongiorno mia piccola, la colazione pronta se ti siedi te la servo subito.’ La nuova cucina dei miei genitori, ha a una penisola come tavolo, formata da una splendida lastra di cristallo trasparente, mi giro faccio due passi mi siedo, e subito mi rendo conto che attraverso il vetro la visione delle mie cosce completamente scoperta sarà perfettamente visibile a lui. In un attimo decido di provocarlo, voglio stuzzicare questo maschio per riuscire a soddisfare la mia curiosità. Lui appoggia un piatto con fette di pane tostato e imburrato, una tazza di caffè, sul tavolo poi si siede, e io per provocarlo accavallò le gambe in maniera che la maglietta salga ancora di più mettendo in mostra il triangolino di peli che sormonta il taglio della patatina. Decido di provocarlo per vedere la reazione, che, dà come si sta gonfiando il tessuto all’altezza dell’inguine credo che già abbia fatto effetto. Lo guardò dritto negli occhi mentre lui mi sorride, poi per stuzzicarlo ancora di più prende un cucchiaino di marmellata e l’appoggio un po’ sopra una fetta biscottata, e m’infilò un cucchiaino fra le labbra ...
... succhiando in maniera lasciva e provocatoria. Vedo gonfiarsi la stoffa del suo accappatoio credo che si stia eccitando. Lo guardo, cerco di capire il suo stato d’animo e mentre lui tranquillamente beve il suo caffè il lecco il cucchiaino. Mangiamo continuando ad osservarci in modo provocatorio, poi lui si alza e va a mettere la tazzina nel lavandino. Lo seguo, lo abbraccio da dietro egli infilo le mani sotto l’accappatoio, e ne afferro il cazzo già duro. Lui si gira e prima che possa dire una parola la mia bocca è incollata alla sua. Lo bacio, infilo la lingua dentro a caccia della sua che trovo e con cui intreccio una danza erotica e sconvolgente. Lo sento gemere mentre lo bacio e lo masturbo. Improvvisamente mi stacco, mi abbasso davanti a lui e gli e lo prendo tutto in bocca. Mi entra tutto senza che io senta dolore in gola, scivola liscio e piacevole fra le mie labbra senza impedimenti, mi solletica l’ugola ma non mi da fastidio, non sento conati di vomito, ma solo la piacevole sensazione di un cazzo che si lascia succhiare piacevolmente, è per me una vera novità! Mentre lo succhio mi sto bagnando come una fontana, sento il desiderio di averlo dentro e mi stacco da lui. ‘. Dai scopami che non ne posso più!!!…dai ti voglio!!!.. Lui resta un attimo indeciso, poi mi distende sul tavolo, si siede fra le mie cosce, e si mette a leccare la mia lumachina che sta schiumando in maniera sconvolgente. Mi lecca e succhia portandomi in breve al primo orgasmo che scarico tutto nella sua ...