La Prima Volta Di Mia Moglie
Data: 21/12/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Sesso di Gruppo
Voyeur
Autore: osservatore53, Fonte: RaccontiMilu
... il cazzo duro, iniziando a scoparla in bocca, andarono avanti, a scoparla parecchio tempo, uno in fica e l’altro in bocca, poi come d’accordo, si sfilarono da lei simultaneamente, facendola inginocchiare davanti a loro, a turno le mettevano il cazzo in bocca, incoraggiandola, “succhia troia, succhia che ti sborriamo in gola, ero stupito, mi avvicinai per vedere meglio,
Tom si stava svuotando nella bocca di mia moglie, vidi la sborra colare dalla bocca di Sandra sporcando, la camicetta,bagnare il seno e, la gonna ancora arrotolata in vita,….quanta ne colava, mi chiedevo, quanta sborra le sta schizzando in bocca Tom!!!
Quando si sfilò, pensavo si fosse svuotato, invece un getto copioso, le inondò il viso,…altri meno potenti, finirono nuovamente sul seno, sui vestiti,…mentre finiva di sborrare,…Gianni, con tre o quattro getti potenti, la colse di sorpresa, centrando perfettamente il viso, era una maschera di sborra, non risparmiando tette e bocca.
I due erano esausti, abbandonandosi contro la macchina, Sandra,si sentiva elogiare, per la sua troiagine,…. soddisfatta, ripuliva i loro cazzi,… alzandosi, mi guardava, spalmandosi la sborra che aveva sul viso, in quel attimo mi sborrai in mano ansimando, Sandra,con lo sguardo fisso su di me, sorrideva, ora si puliva le mani, sporche di sborra con la lingua, andando a baciare, a turno i suoi due amanti, occasionali.
Ripresero a palparla, infilandole le dita e la lingua in ogni buco e, quando le proposero, di salire, con ...
... loro in cabina per farsi una bella scopata comodi, sul lettino,…lei acconsentì, seguendoli. Raccolse le mutandine da terra e allungandomeledisse,: “tu aspetta in auto, quando ho finito ti raggiungo”
Chiusi lo sportello, mi ritrovai solo in auto ad aspettare che mia moglie, finisse di scopare con i due camionisti, mi pareva di sognare, pensavo,…fino a poche ore prima, eravamo una coppia che viveva nella più assoluta normalità, la mia eccitazione, aveva fatto scoprire la sua inclinazione, Sandra era soddisfatta,…lo sarei stato anche io?
Era passata più di un’ora, Sandra era sempre sul camion, non potevo vedere quello che facevano, ma attraverso i finestrini aperti sentivo benissimo i loro sospiri, i gridolini di piacere, Sandra, la sentivo incitare i maschi a fotterla più forte a volte la sentivo gridare dal piacere.
Mi ritrovai nuovamente con il cazzo in mano a masturbarmi, mentre la immaginavo, a gambe spalancate, mentre si faceva chiavare da Tom, o da Gianni, fino a raggiungere l’orgasmo, sborrai all’improvviso, imbrattando il cruscotto e il volante.
Finalmente dopo due ore, la portiera del TIR si aprì, Sandra scese aggiustandosi la gonna con una mano e, tenendo chiusa la camicetta con l’altra, mi sembrava distrutta, tanto che i suoi passi erano incerti. Salì al mio fianco, poggiando la schiena alla portiera, aprì le gambe, la fica era ancora aperta, i peli sommersi dalla sborra appena ricevuta, mi prese una mano, mi tirò a se, leccami dai, pulisci tutto, metti ...