IDA~ VIII ~ Rovinare un matrimonio
Data: 18/12/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: Fairy Land, Fonte: RaccontiMilu
... dell’imperatore allo splendore dei suoi occhi. Una grossa perla candida, di forma irregolare, pendeva di qualche centimetro da quel gioiello stupendo andandosi ad adagiare sul giugulo della terrestre.
Atos, il suo compagno di gioco invece era abbigliato in modo molto più sobrio, larghi pantaloni di lino lo coprivano dalla vita in giù fasciandogli alla perfezione i fianchi e il sedere sodo, il petto, completamente glabro e leggermente scolpito era coperto da innumerevoli collane, alcune d’argento, altre con denti di squalo ed altre ancora di perline di legno. Un sottile collare di pelle nera gli fasciava la gola e lo sguardo chiaro e limpido era stato contornato col kajal conferendogli un che d’ipnotico e di strano.
La ragazza proprio in quel momento sbuffò, incrociando le braccia al petto e lanciando uno sguardo assassino al proprio avversario: evidentemente il gioco non volgeva in suo favore. La scena strappò un sorriso all’imperatore il quale riavvolse lentamente la pergamena e alzatosi, in silenzio, andò a spiare lo svolgimento della partita “Sarebbe una disfatta totale!” esclamò dopo aver osservato attentamente raggelando la ragazza con il pezzo a mezz’aria, poscia si sedette dietro di lei e guidandole la mano con la propria rimise il pezzo incriminato al precedente posto e fece un’altra mossa.
“Non è valido così” esclamò Atos indispettito “Non puoi aiutarla”
“Non essere fiscale Atos, non sa giocare, falle vincere almeno una partita…” Ribatté Alhamba prendendo ...
... le difese di Macarena.
“È che abbiamo scommesso…” Fece il ragazzo dubbioso
“Ah si?! E che cosa?”-“Beh un kajal, io ho finito il mio”
“Bene, avrai due kajal se vinci”-“Non ci sto, se vinco da te esigo quantomeno un cavallo”
L’imperatore fece una smorfia indispettita “E ti conviene vincere, perché se perdi ti faccio fottere dal suddetto equino.” – “Ma…” Balbettò Atos impallidendo leggermente
“Che c’è non avrai mica paura, sei super avvantaggiato” insinuò Macarena con una punta di malizia.
Il ragazzo non rispose limitandosi a fare la propria mossa in silenzio, l’imperatore e la sua favorita ridacchiarono sommessamente, complici, lei si ara appoggiata al suo petto, con la testa sulla sua spalla, se ne stavano abbracciati quasi come due innamorati.
I successivi minuti furono a dir poco esilaranti, lei muoveva fisicamente i pezzi mentre lui per indicarle cosa muovere e come faceva delle facce buffissime di disgusto o di tacito, ma eloquente, assenso.
In breve si misero tutti a ridere, sorpresi di come Alhamba avesse quasi abbandonato la propria maschera autoritaria per godersi una mezz’ora di spensieratezza. Purtroppo essendo partiti in svantaggio il gioco non arrideva alla coppia, e quando Atos finalmente cominciava a pregustare il proprio premio, fece un grosso sbaglio, forse dettato dall’euforia.
L’imperatore accorgendosene sorrise, e prendendo a giocare egli stesso riuscì in un ardito ribaltamento delle sorti. La partita durò ancora un’ora, una lenta ...