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Francesca: 293 – Il piacere solitario di Francesca- scritto da 1948
Data: 15/12/2020, Categorie: Autoerotismo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... da un maschio qualunque, l’importante era essere chiavata fino a farla urlare. Le vengono in mente le parole della sua prima amante Mirta con cui si era sposata “Masturbati da sola, con la mano che conosce ogni centimetro, con un sex toy. Fallo con il cuscino o contro il materasso mentre pensi a una scena sessuale che ti eccita molto o a qualcuno. Lo puoi fare mentre guardi un film porno, oppure se fai sexting oppure se partecipi ad una sex chat o sei in videochiamata. Sgrillettati quando ti guardi allo specchio o ti fai un film con il telefonino. Accompagna il ditalino gemendo, con musica o in silenzio, con la luce spenta o accesa, nella doccia, sul bidet, nascosta oppure in un luogo pubblico. Arriva all’orgasmo. Fai come ti pare, ma goditi te stessa” Etano parole indelebili che si erano diventate filosofia di vita e l’avevano guidata in tante occasioni ed anche ora sul letto poiché quel desiderio impellente non si è spento e la brucia di desiderio. Alla fine Francesca si è spinta più a fondo con le dita nella fessura della sua figa ed appena entrata ha avuto un improvviso torrente di piacere che l’ha investita facendola uscire di senno urlando lasciandola spossata, ansimante e priva di sensazioni per qualche minuto stando adagiata sulle lenzuola stropicciate. Per il piacere appena raggiunto ha sospirato a lungo e di colpo si è addormentata, gratificata e alquanto stanca ma visibilmente beata in viso con un’espressione entusiasta. <!-- [if gte mso 9]>--> <!-- [if gte mso 9]>-->