Elisa~il primo calore
Data: 14/12/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: salem_witch, Fonte: Annunci69
*Il presente racconto è di fantasia, non esitate a farmi sapere che ne pensate nei commenti o in privato!*
(Sì, l'ho modificato, fatemi sapere se vi piace di più, un bacio, Allison)
Quel pomeriggio eravamo tutte a casa di Simona, doveva raccontarci un gossip, ma di norma ci vedevamo ogni giovedì a casa di una di noi. Ci sedemmo sul letto in camera sua e iniziò a raccontare:
-Ragazze ieri io e Francesco abbiamo..-
continuò con un gesto della mano, che non compresi.
-Oddio racconta- risposero le altre.
Io non ero più di tanto interessata, non capii neanche, perciò non parlai.
-Eravamo nella sua camera da letto, ci baciavamo e da lì si è acceso il fuoco. Giuro ragazze che è stato bravissimo. Spingeva forte ed è anche dotato.-
Capii finalmente e il pensiero mi fece sentire caldo.
-Dai non ci possiamo credere- constatò Michela.
-Ieri tornata a casa mi ha mandato una foto del suo coso, dicendomi che aveva ancora voglia-
Prese il telefono e ce la mostrò.
Con occhi sbarrati guardammo quella foto.
Era molto doppio, sui diciassette centimetri.
Una sensazione di bagnaticcio si insinuò fra le gambe.
-Hai capito la nostra amica- disse Rachele
-Sono fortunata- rispose Simona ridendo.
Simona era l'unica fidanzata del gruppo, ci riferiva sempre i dettagli più piccanti della sua relazione e ora che aveva perso la verginità sicuramente ci avrebbe raccontato le loro scopate.
Nel complesso era una ragazza carina, riccia, bionda, bassina, ...
... leggermente in carne. Amava essere al centro dell'attenzione e questo non lo sopportavo, ma le volevo bene. La chiacchierata continuò, ma io sentivo sempre più caldo.
-Eli tutto ok? Ti vedo persa- si preoccupò Sofia.
-Sisi-
-Se vuoi puoi andare sciaquarti la faccia- aggiunse la padrona di casa.
Chissà in che condizioni ero per farle preoccupare così.
-Va bene, grazie-
Andai in bagno e sciacquai la faccia, ero bollente.
Non capivo cosa mi succedesse, avrei potuto chiedere consiglio alle mie amiche? Assolutamente no. Controllai se me la fossi fatta addosso, le mutandine erano fradice, le levai, rimanendo con solo la gonna sopra. Istintivamente le annusai e l'odore mi fece bagnare di più. Passai la lingua sopra, così dolce...
Non so se fu l'istinto a guidarmi ma la mano scese e toccò la vagina.
Un brivido mi percorse dietro la schiena, ripetei il gesto, iniziando a massaggiarmi la figa. Tenni le mutandine in bocca assaporandole, mentre le dita percorrevano le piccole e grandi labbra. Le aprì ed infilai il primo dito, provando un leggero fastidio.
Sospirai, le scosse di piacere aumentavano col'aumentare del dentro-fuori. Il mio pensiero tornò a Francesco, il suo cazzo grande, venoso, scappellato.
Lo volevo...
Chissà quanto piacere avrei provato...
Facevo entrare ed uscire con grande velocità il dito ed ormai abituata infilai altre due dita. Il respiro si fermò e mi bloccai.
-Eli tutto bene?- chiese Simona da fuori.
Sbarrai gli occhi, non ...