1. Sonia ed il fidanzato con un trans


    Data: 12/12/2020, Categorie: Feticismo Hardcore, Trans Autore: antonioeffe80, Fonte: xHamster

    ... mulatto. Il cazzo era duro ed equino e Francesco lo subì tutto.
    
    Mentre Francesco veniva fottuto io nel frattempo in un'altra stanza prendevo da dietro Sonia, inculandola in una allegra cavalcata: Francesco ci ha raccontato dopo che era impegnato a non soffocare col cazzo di Consuelo di cui sentiva l'odore e beveva il seme. Il frocetto si era già abituato a Consuelo che aveva in mano (non so come avesse fatto a prenderlo ) un vibratore e così, dopo una leggera lubrificazione, iniziò la penetrazione. Così il Don Giovanni dei quartieri alti di Napoli veniva inculato da un vibratore che gli causava un dolore atroce al culo.
    
    Consuelo, in un'occhiata aveva capito l'intesa che esisteva da tempo tra me e Sonia e quasi, reggendo il gioco dei nostri piccoli tradimenti, si accanisce contro Francesco e gli fa tenere il vibratore con le sue stesse mani nel suo culo che ormai non lo espelleva più.
    
    Al Don Giovanni del Vomero quel giochino iniziava a piacere ma Consuelo si era già infilata un preservativo e gli sussurava, con voce sensuale che voleva infilarsi nel culetto sgarrato di Francesco finchè non avrebbe goduto anche lei.
    
    Alla vista di un arnese da 25 centimetri il ragazzo prova a dire di no ma la travona gli toglie rapidamente il vibratore dal culo in un ...
    ... colpo secco e doloroso e lo giro a pecorina, Dopo aver sputato un paio di volte nel buco del culo, che iniziava leggermente a sanguinare, di quel marchettaro degli ambienti snob che era Francesco vi infila la sua nerchia nera.
    
    Si trattava di nerchia più morbida del vibratore ma più grossa e lungo che , ad ogni pompata veniva spinta, con destrezza sempre più dentro. Ad un certo punto Don Giovanni rivela la sua vera natura di frocio latente ed inizia ad urlare con Sonia ad un passo, era dentro tutto, voleva essere trombato come la sua troietta.
    
    Francesco era eccitatissimo e non voleva smettere, sborrò un paio di volte e si bevve pure tutto lo sperma della travestita.
    
    Alla fine dopo quasi tre ore di giostra Francesco non riusciva a credere all'idea di aver tradito la sua fidanzata con un trans ed che ero ufficialmente passato dal ruolo di "sciupafemmine" della Napoli dei baroni e dei principi a quella di una squallida troietta drogata vogliosa di prenderlo.
    
    Sonia chiese a me di essere riaccompagnata a casa, Francesco avrebbe preso un taxi.
    
    Da quell'avventura di cui fui testimone non ho più visto Sonia, ma ho saputo che per volere dei suoi genitori era stata quasi costretta a sposarsi con Francesco, dal quale aveva divorziato dopo un paio di anni. 
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