Signore insospettabili si confidano
Data: 10/12/2020,
Categorie:
Etero
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
... stereo pervadendo il salotto di una musica intrigante che contribuiva a creare un'atmosfera particolare e poi si diresse in cucina a preparare il the.
Rimasti soli Paolo disse ad Antonio: ” Grazia è veramente una femmina esuberante, non so cosa darei per poterla scopare …. hai visto che seni, aveva i capezzoli dritti … io quasi quasi ci provo”.
Gli rispose Antonio: ” Quando ci siamo noi fa di tutto per farci eccitare, secondo me ci sta, oggi mi sembra l’occasione giusta ….. male che vada ci dirà di no. Dobbiamo provarci oggi o mai più del resto …. io sono già in tiro………….”.
Arrivata in cucina Grazia in un attimo preparò la bevanda, il pensiero dei ragazzi la eccitava e si sentiva la passerina tutta bagnata, pronta ad accogliere quei due cazzi che sembravano già in calore; ormai aveva deciso oggi se li voleva proprio scopare quei due ragazzi…………….!
Dopo essersi aggiustata il vestito in modo da fare risaltare ancora di più il suo magnifico seno eccitato e le sue gambe velate dalle autoreggenti, tornò in sala dai due ragazzi.
Iniziò il rito della degustazione del the, e sedendosi tra i due ragazzi, con la scusa di servire l’infuso iniziò a strusciare le sue gambe contro le loro, mentre conversava amabilmente, esibiva alla loro vista, l’ampia scollatura, facendo intravvedere in capezzoli ritti dal desiderio.
I turgidi e nodosi membri di Paolo e Antonio creavano un notevole rigonfiamento nei pantaloni e Grazia si soffermava compiaciuta con lo sguardo, felice ...
... dell’effetto che provocava nei due ragazzi; si sentiva sempre più porca e decisa nel suo intento. La tensione erotica cresceva a ogni istante, i movimenti sinuosi di Grazia , il suo sfiorare i due giovani corpi divenne un messaggio inequivocabile della sua voglia, del suo desiderio , delle sue intenzioni.
Grazia non riusciva più a trattenere la sua voglia, con fare apparentemente distratto posava le mani sulle cosce dei ragazzi sfiorando i cazzi che diventavano sempre più duri e evidenti sotto i pantaloni, con la scusa togliere le briciole dai loro pantaloni li accarezzava delicatamente sulla patta, portando all’esasperazione l’eccitazione di Paolo e Antonio.
Alla fine fu Paolo a prendere l’iniziativa, per prendere dei biscotti dal tavolino appoggiò la mano sulla schiena di Grazia e anziché toglierla dopo aver preso i biscotti, iniziò a muoverla lentamente fino ad arrivare all’attaccatura del seno e poi ancora fino ad accarezzarle il seno. Grazia non si ritrasse, anzi accompagnava con il corpo il movimento della mano, sorrise e passò la lingua sulle labbra turgide; fu il segnale d'inizio di quell'indimenticabile pomeriggio di sesso e godimento.
Sentendo la mano di Paolo che si faceva sempre più indiscreta e intraprendente, la donna non seppe trattenere un gemito e lo abbracciò, baciandolo con ardore e sensuale lentezza, insinuando la sua lingua tra le labbra e iniziando con la mano una lenta sensuale carezza sul membro che pulsava durissimo ed enorme sotto i pantaloni ...