Signore insospettabili si confidano
Data: 10/12/2020,
Categorie:
Etero
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
Si conoscevano da bambine, Grazia, Anna, Patrizia e Antonella. Era loro abitudine ritrovarsi periodicamente per passare alcune ore insieme prendendo un the raccontandosi la loro vita. Sposate, madri, non volevano cadere nella monotonia di una vita sessuale limitata ai rapporti coi mariti, che pur essendo appaganti, non le soddisfacevano completamente. Così si erano impegnate a provare delle esperienze nuove e a raccontarsele per goderne insieme.
Questa volta toccava a Grazia raccontare la sua ultima esperienza alle amiche che, attente e incuriosite, si preparavano a goderne.
Grazia, cinquantenne, colta, bionda, abbronzata, una quarta di seno mirabile, moglie di un professionista, inizia a raccontare.
Uno dei suoi desideri proibiti, era quello di godere della giovane virilità degli amici del figlio, suoi compagni di università.
Paolo e Antonio, entrambi di venticinque anni, frequentavano da parecchio tempo la sua casa, e spesso quando erano lì lei approfittava per indossare abbigliamenti provocanti per stimolarli e provocarli.
Da donna esperta e sensuale qual era non perdeva occasione per far gustare ai ragazzi ampie scollature, o indossare gonne aderenti che supportate dalle sue gambe tornite e adeguati spacchi delle gonne, provocavano un effetto “visibile” sui due ragazzi.
Gli piaceva manifestare la sua femminilità conducendo un sottile gioco di seduzione che portava i ragazzi e forti livelli di eccitazione; poi si ritraeva nel suo essere mamma, signora per ...
... bene, lasciandoli arrapati oltre ogni limite. Uno dei suoi giochi preferiti quando i ragazzi erano in casa era quello di preparargli uno spuntino. Li faceva accomodare nel grande divano del salotto e poi serviva il the e i pasticcini, sporgendosi garbatamente in modo tale da far intravedere i seni turgidi di desiderio; oppure sedersi, mentre bevevano e accavallare le gambe, in modo da far vedere le calze autoreggenti e il minuscolo perizoma che portava abitualmente.
Quel giorno Paolo e Antonio vennero a trovare suo figlio per studiare come facevano abitualmente. Carlo suo figlio però era partito improvvisamente con il padre per accompagnarlo in un viaggio di lavoro. Era l’occasione giusta per portare a termine il suo disegno erotico.
Grazia si vestì con un abito corto e aderente, che metteva in risalto le sue splendide forme e in particolare il seno, che a fatica era contenuto dal reggiseno nero di pizzo. A completamento del tutto delle calze autoreggenti nere, velate, un perizoma e scarpe con tacchi a spillo.
Ricevette i due ragazzi informandoli che suo figlio era fuori con il padre e che non sarebbero tornati che fra due giorni. Per scusarsi dell’assenza del figlio, invitò i ragazzi al “solito” rito del the, e loro accettarono di buon grado, accomodandosi nel divano, e pregustando la situazione: “ Sarà un vero piacere, signora Grazia, prendere il the con Lei, è sempre molto gentile …… oltre che bella”, disse Paolo il più intraprendente dei due.
Grazia accese lo ...