1. L'albero delle nespole.


    Data: 09/12/2020, Categorie: Voyeur Hardcore, Prime Esperienze Autore: Laura151079, Fonte: xHamster

    ... zio si era accorto della mia eccitazione e non poteva non accorgersene. La fighetta era già strabagnata ed emanava un odore di sesso che si sentiva a distanza.
    
    Aveva posato l'JPad e messo le sue mani sui miei fianchi da sotto la maglietta, praticamente sul culetto.
    
    Si avvicinava e senza togliermi le mutandine aveva iniziato a baciarmi prima all'inguine e poi si era concentrato all'altezza del clitoride.
    
    Mi teneva stretta a lui, un po' per non farmi cadere e un po' anche per toccarmi con le sue mani tra le mie chiappe.
    
    Da parte mia capivo la situazione abbastanza anomala ed avevo messo le mani sulla sua testa un po' per tenermi ma soprattutto per spingerla sulla mia fighetta.
    
    Le mutandine era come non averle per quanto erano bagnate. Tra i miei umori e la lingua dello zio si erano praticamente incollate sulla mia pelle lasciando intravedere uno spacco tra due labbra rigonfie.
    
    Lo zio aveva una lingua fantastica, non aveva impiegato molto a farmi raggiungere un orgasmo strepitoso.
    
    Avevo voglia dello zio ma come facevo a dirglielo. Di certo era che non potevo restare sulla scala.
    
    "Che ne dici se andassimo a vedere le foto, andiamo in camera, in penombra si vedono meglio " Aveva proposto lo zio.
    
    Era evidente che la sua proposta era tutta una scusa per andare in camera con lui, ma da parte mia dovevo pur scendere dalla scala. E poi non sarebbe stata la prima volta che mi trovavo in camera con lui.
    
    Eravamo andati in camera da me e c'eravamo sdraiati ...
    ... vicini sul lettone
    
    Le mutandine strabagnate non riuscivano a nascondere la leggera peluria rossa della fighetta e neppure nascondere sue forme, le sue labbra.
    
    "Hai proprio una fighetta da sogno". Aveva detto lo zio e continuando "fammela vedere ancora in originale".
    
    Lo lasciavo fare, la situazione mi eccitava.
    
    "Bellissima, sei bellissima Laura. Mi hai stregato in questi giorni. Non vedo l'ora di restare da solo con te per poterti vedere. Giocare con te". Aveva detto mentre le sue enormi dita mi accarezzavano le labbra della fighetta, stavolta da dentro le mutandine.
    
    Senza chiedermelo me le aveva sfilate lentamente, cosa che mi aveva eccitata molto.
    
    Successivamente mi aveva alzato e poi tolto la t-shirt .
    
    Nel frattempo lui si era tolto i suoi pantaloncini.
    
    Eravamo entrambi completamente nudi.
    
    Aveva iniziato a baciarmi il seno, mordicchiando i capezzoli, aumentando così le mie voglie.
    
    I capezzoli erano da sempre stati i miei interruttori naturali.
    
    Sentirli nella sua bocca avevano acceso tutte le mie voglie mandandomi in estasi.
    
    Lo zio aveva messo una gamba tra le mie e si strusciava il pisellone sul mio ventre mentre con un dito era entrato nella fighetta.
    
    Sentivo il suo pisellone premere sul mio ventre. Come non potevo non sentirlo. L'aveva duro come il marmo.
    
    Intanto continuava a baciarmi, dal seno era salito sul collo.
    
    C'era da impazzire, avevo voglia di lui. Avevo messo le mie dita tra i suoi riccioli per accarezzarlo
    
    Mi stavo ...