Sarò L'Amante di mia Madre 4 (figlio cuckold) - Racconti Erotici

Sarò L'Amante di mia Madre 4 (figlio cuckold)

... Puttana che sei, mi fai impazzire, mentre la bacia. Come ti chiami ?

Mamma: eccitata come non mai rispose, sono Patrizia!

Cameriere: che bel nome da Zoccola...... e improvvisamente le ficca con forza non so quante dita nella Fica non distinguevo bene ma 2 sono sicure, lei non se lo aspettava e cmq si fece male, perché urlò forte, tanto che l'uomo dovette tappargli la bocca per non insospettire i clienti in sala, e le disse: piacere sono Peppe!

Mia mamma: piacere Peppe, sono tutta un fremito, prendimi qui come una Lurida Troia !

(A questo punto possiamo chiamarlo) Peppe disse: Patrizia ti scoperei fino a domattina ma dobbiamo fare presto prima che mi cerchino.

Allora mia madre cominció a baciarlo di nuovo e a palpare il cazzo da sopra i pantaloni, lui con una mano giocava con una tetta di mia madre e con l'altra mano afferrava l'altro seno per succhiarlo ma non gli riusciva bene, la posizione era scomoda, dopo pochi secondi ancora Peppe: Dobbiamo sbrigarci devo andare ! Così vedo mia mamma abbassare la lampo del cameriere mettere la mano nella sua mutanda ed estrarre il Pene di Peppe, che pensavo fosse più duro, invece sí si vedeva che aveva un cazzo, discreto ma era moscio forse perché si sentiva osservato, quindi mia mamma si abbassó a prenderlo in bocca ma non si trovava a suo agio sia per il vestito sia per le erbacce presenti nel luogo, quindi l'unica soluzione che ha Peppe per migliorare la posizione di mia madre è una vecchia cassetta di plastica di ...

... quelle che contengono i pomodori, gliela passa come sgabello, senza mutande e con quel vestito era seduta su quel pezzo di plastica come una Prostituta, cominciò a menare il cazzo di Peppe ancora moscio, poi vidi che se lo mise in bocca e ci giocava a succhiare e deglutire, circa un minuto dopo vidi la bocca di mia mamma gonfia di cazzo, il cameriere stava godendo con la bocca di mia madre entrambi sapendo che li osservavo, il mio cazzo era talmente duro da toccare la ringhiera fredda.

Peppe: Ooohhh ho si Patrizia che Pompinara che sei...... infatti mia madre non contenta gli tiró giú i calzoni e le mutande, cominciando a succhiargli le palle per poi salire su e giù con la sua lingua carnosa leccando l'asta del cameriere per poi passare a succhiargli la cappella...... sentivo Peppe impazzire con il lavoro di bocca che la mia donna gli stava regalando e mia madre mugulare di piacere con il cazzo in gola, lei succhiava sempre più forte e veloce, Peppe cominciò a rantolare e a spingere la testa di mia madre sul suo cazzo....., che lei prontamente ingoiava fino ai coglioni ......, dopo pochi secondi vidi la sua mano afferrare i capelli di lei, e spingere la sua testa verso il suo Pene e in contemporanea spinge il cazzo scopandole la gola e sborrando tutto il suo liquido nella sua bocca ...... nell'estasi dell'orgasmo lui alza la testa al cielo incrociando il mio sguardo, e fú allora che il mio cazzo cominciò a sborrare senza nemmeno toccarlo, rimasi imbalsamato, mentre mia mamma ...