La mia prima… volta. by Loredana C.
Data: 30/11/2020,
Categorie:
Voyeur
Masturbazione
Prime Esperienze
Autore: LoredanaC, Fonte: xHamster
Ero finalmente a casa, tolsi le scarpe e mi misi sul letto, mentre di fronte mi guardavo riflessa allo specchio dell'armadio.
Mi alzai all’impiedi sul letto e lasciai scivolare lentamente la camicetta cominciando a carezzarmi in modo languido, ondulavo i fianchi con dei lenti movimenti lascivi.
Guardavo lì, in quel angolo buio la poltrona.
Tolsi i fermagli dai miei capelli, passando le mani dietro la nuca, li raccolsi verso l'alto per poi lasciarli ricadere sulle spalle, i miei seni erano ancora coperti dal reggiseno, presi i seni a coppa nelle mani per offrirli a lui..
Continuando a muovermi lasciva, mi alzai la mini nera, denudandomi piano e poco a poco.
Gli mostravo le mie gambe inguainate nelle calze di seta bianche sorrette dalla bianca giarrettiera, lentamente scoprii la parte nuda delle mie cosce e le mie mutandine ricamate che mi donavano un aria molto sexy, lasciando intravedere in trasparenza la peluria del mio pube.
Arrotolai il dietro della gonna per scoprire interamente i miei glutei, ammirandomi per lunghi istanti, mi muovevo con l'intento di far sporgere il sedere allargando un po’ le gambe, guardando riflessa la mia "micetta" stretta nel tessuto delle mutandine.
Mi ero fatta prendere dal gioco, tanto che mi rivolsi a lui senza pudore.
Era seduto in quella poltrona in quel angolo in prenombra al lato dell’armadio, vedevo solo il suo volto che mi guardava e cominciai a sussurrargli.
- Guardami.. non mi trovi bella? – lui annuiva. Mi ...
... feci più… audace e provocante.
- Guarda i peli della mia… micetta sotto le mutandine… ti eccitano? –
Ero veramente eccitata da ciò che facevo e dicevo.
Mi rigirai di fronte allo specchio, dritta continuavo a sussurrargli: - Vuoi le mie tette? -
Mentre glielo dicevo strinsi ancora i seni offrendoli: -Ti piace guardarmi le tette? Vorresti succhiarmele?-
Ne tirai fuori una carezzandola, poi l'altra, strinsi con un po’ di forza i capezzoli, tirandoli con le dita si eressero di più...
- Vuoi che mi tolga la gonna? -
Lentamente abbassai la gonna sculettando, cadde ai miei piedi, la gettai con un calcio sulla poltrona... a lui.
- Vuoi guardare la mia...fighetta?-.
Afferrando l'elastico, lo feci arrotolare lentamente lungo i fianchi facendo apparire allo specchio la parte alta del pube, il tessuto oramai era ridotto come un cordoncino che mi stringeva il sedere e copriva solo metà della mia fighetta.
Ero eccitata e sentivo il sesso inumidirsi.
Resistevo al forte desiderio di toccarmi, intanto i miei movimenti diventavano sempre più sensuali e più lascivi.
Partecipavo con tutto il mio corpo a quell'esibizione, che mi aveva presa senza pensarci.
Mi spogliai completamente togliendomi lentamente il reggiseno, le mutandine, lasciando le calze e il reggicalze il cui colore bianco dava risalto alla mia pelle ambrata e faceva da cornice alla mia peluria scura.
Posai le mani ai lati del pube, rivolta a lui mi carezzavo i peli, con le dita aprii le ...