Adriana cap2
Data: 26/11/2020,
Categorie:
Cuckold
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
Dopo la serata con Shy non ebbi più alcun pudore nel cornificare mio marito, anche in sua assenza.
Nel giro di un mese avevo trovato diversi uomini pronti a soddisfare ogni mio più perverso desiderio, e fra questi c’era Sandro, un vero maschio alfa che amava ridicolizzare Carlo soprattutto quando mi sodomizzava senza usare alcuna grazia. Alla fine di ogni rapporto lo costringeva a segarsi davanti a noi cronometrando quanto tempo impiegava per venire, umiliando con appellativi come “Flash” o “Grande capo Alce”.
C’era anche Luigi, un pelato molto palestrato che al contrario non voleva guardoni in giro, ma che mi riportava sempre a casa con la fica ancora piena del suo sperma, come a voler segnarmi quale sua proprietà.
Quel giorno Sandro mi aveva chiesto di passare da lui, facendo presagire una bella sorpresa, così indossai un top e una mini entrambi grigi per recarmi nel suo appartamento. Arrivata alla porta trovai una busta con dentro un biglietto, sopra il quale c’era scritto “Prima togliti le mutandine, poi entra la porta non è chiusa”.
Mi guardai con circospezione per essere sicura che nessuno mi vedesse mentre mi toglievo le mutandine, che finirono nella borsetta, per poi entrare in casa di Sandro. Come chiusi la porta sentii la sua voce provenire dal salotto, e incuriosita mi diressi da lui.
La mia espressione cambiò radicalmente non tanto quando lo vidi seduto sul divano, ma quando mi salutò Luigi che s’era accomodato su una poltrona alla sua ...
... destra.
“Oh, guarda chi si vede, la mia maiala preferita ! Dai vieni a sederti qui vicino a me così facciamo due chiacchiere.” mi disse Sandro battendo col palmo della mano il cuscino libero alla sua sinistra. “Credo non ci sia bisogno che ti presenti il mio grande amico Luigi, sai giochiamo a calcetto tutte le settimane, e spesso dopo la partita andiamo a bere qualcosa insieme.”
Compresi immediatamente che i due avevamo parlato di me, magari all’inizio non sapevano che stavano scopando la stessa donna, ma non essendo due stupidi, prima o poi erano arrivati a capire che ero stata con entrambi. Non appena poggiai il sedere sul divano, Luigi s’alzò per mettersi al mio fianco, facendomi trovare così in mezzo ai miei amanti.
“Sai avevamo pensato che invece d’aspettare il nostro turno, potevamo scoparti insieme.” mi disse Luigi poggiando una mano sul mio ginocchio.
“Tanto sappiamo tutti e due quanto ti piace il cazzo, e di come tu sia disponibile.” gli fece eco Sandro facendo scivolare anche lui una mano sul mio ginocchio.
“Cosa vi fa pensare che io possa accettare ?” domandai loro sfiorandomi il labbro inferiore con un dito.
Come soldati perfettamente addestrati, i due uomini mi aprirono le gambe scoprendomi la passera, poi Sandro m’infilò la lingua in bocca mentre Luigi spostava velocemente la mano dal ginocchio all’interno delle mie gambe. Senza che quasi me ne accorgessi, inizia a baciare entrambi, mentre loro due passavano dalla mia bocca ai capezzoli, sino a quando ...