i****to
Data: 23/11/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: robinson682, Fonte: xHamster
... io.
Nel frattempo mio zio aveva poggiato la punta del pene sul buchino della mamma e cominciava a spingere tra gli urli ed i gemiti di quest’ ultima visibilmente eccitata.
Dopo un paio di spinte, il pisello dello zio penetrò completamente nel sedere di mia madre la quale cominciò a muoversi come solo la migliore delle puttane sa fare.
“Guarda che brava la mamma !” disse Linda “dimmi la verità, ti piacerebbe farle il servizietto come sta facendo adesso lo zio vero ?”
Io ormai avevo tirato fuori il pene e mi stavo masturbando molto lentamente, quasi seguendo il ritmo dell’ inculata che si stava proponendo ai miei occhi.
“Si, si Linda, mi piacerebbe, vorrei tanto sfondare il culo a mamma ! Mi piace il suo culo !”
Ormai non connettevo più, i miei ormoni erano in un tale subbuglio che il grado di parentela era annullato dallo stato emotivo in cui mi trovavo.
Presi mia sorella per i fianchi, le alzai la gonna e le piantai il pene nella fica che era un vero lago di umori.
La mamma urlava, lo zio rantolava di piacere.
“Che bel culo caldo che hai ! Quanti te lo hanno messo qui dentro ? dai dimmelo quanti !”
“Tanti Carlo, tanti, anche il garzone del bar, se ti interessa, quando mi porta il caffè vuole sempre come mancia il mio culo ! E adesso anche mio fratello ! Spaccami, porco, sbattilo dentro più forte ! Fammi sentire le palle sulla fica !”.
“Senti com’è porca la mamma Linda ! ecco perché il ragazzo del bar viene sempre con piacere a casa ! E’ la ...
... mancia che gli interessa.” Dicendo questo sentì delle contrazioni fortissime e venni nella passera di Linda che ormai non si reggeva più sulle gambe.
Mio zio venne dopo un paio di minuti tra urli e incitamenti di mia madre che sbrodolò dalla fica una quantità di umori da non credersi.
Io e Linda ci ricomponemmo ed andammo verso le nostre camere (eravamo troppo sconvolti dall’ eccitazione per nasconderlo).
Quando scesi al piano di sotto mia madre era sola ed io mi misi a sedere accanto a lei.
“Senti mamma, io avrei da dirti una cosa”
“Dimmi piccolo, cosa c’è ?”
“Sai, dopo pranzo io mi sono preparato una cioccolata”
“Si, ho visto la tazza sporca in cucina .... tutto qui ? Hai quella faccia seria solo perché hai bevuto della cioccolata ? Alla tua età mica ti devo dire io cosa devi o non devi bere, mi pare che sei grande abbastanza per decidere da solo !”
“No ! no, mamma, non è questo, è che mi sarei trattenuto a bere mentre...hem... si mentre ... insomma...”
“Haaa, hai visto me e lo zio che ci divertivamo in garage ?”
“S..sis...si ! E me lo dici così ?”
“E come dovrei dirtelo ? Ci stavamo solo divertendo un poco, mica abbiamo ucciso nessuno !”
Quelle parole mi spiazzarono, in quella casa il sesso era considerato un “passatempo” con chiunque fosse fatto.
“In effetti non hai tutti i torti mamma, vi siete divertiti parecchio però”
“Hmm .... si lo zio è proprio bravo! Tu piuttosto che facevi mentre io e lo zio ci divertivamo?”
“Hem... ero ...