i****to
Data: 23/11/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: robinson682, Fonte: xHamster
... anni.
Entrai per comunicargli l’ inutilità della sua premura.
“Ciao zio, non ci sprecare tempo ed energie, lo dobbiamo buttare quel ferro vecchio”
Mio zio saltò per aria appena mi vide.
“Mi hai spaventato ! a dirti la verità non avevo alcuna intenzione di ripararlo, stavo solo cercando di ammazzare il tempo in cerca di vecchi ricordi.”
“Hai visto la mamma ?”, gli chiesi
“E’ andata a comprare .... il caffè, si era accorta che era finito.” Lessi nella sua voce un certo nervosismo.
“Capito, buon divertimento col ferro vecchio allora, io mi vado a gustare la cioccolata.”
Me ne tornai in cucina e mi versai il cioccolato nella tazza e mi misi a ciondolare per la stanza con la tazza in mano quando sentì la voce di mia madre che rientrava nel garage.
“Eccomi, li ho trovati, ma in una tabaccheria, sono dovuta andare in un quartiere dove non mi conoscessero.” , le sentì dire.
“Perché tutte queste precauzioni ?”
“Nel quartiere tutti sanno che mio marito non c’è, e se mi vedono comprare dei profilattici ..... insomma ci vuole poco a capire ... no ? Soprattutto con le voci che girano su di me.”
“Hai ragione, ma adesso cominciamo ! è da quando siamo ragazzini che aspetto !”
Cazzo ! mia madre aveva concesso a mio zio la fica ?!
Corsi in camera a dirlo a Linda la quale non si fece pregare e scese con me in cucina di gran lena.
Appena arrivati ci mettemmo ad ascoltare.
“Io, veramente, Carlo ... non saprei se facciamo bene !”
“Adesso che fai ...
... la santarellina ? Ti sei fatta inculare da mezzo paese quando eravamo ragazzi ! Che hai ora ? Ti sei dimenticata come si fa ? O sei fuori allenamento e ti si è stretto il buco ?”
Cacchio, allora non gli dava la fica ma il culo ! Lo spettacolo sarebbe stato unico !
Mia sorella si stava già accarezzando i seni ed i capezzoli spingevano imperiosi contro il maglioncino ! Ci guardammo per un attimo, complici e voyeur.
Io avevo iniziato un lentissimo massaggio al mio pene, che ormai era duro come la roccia e mi faceva addirittura male per l’ erezione.
“Dai, mettimi il preservativo come sai fare tu !” disse mio zio tirando fuori dai pantaloni un bigolo incredibile: lungo e grosso che strappò un “wow” di apprezzamento a mia sorella (ci avreste giurato, vero ?).
Mia madre scartò un profilattico e se lo portò alla bocca, poi si inginocchiò e cominciò a srotolarlo con le labbra sul pene dello zio.
Mentre eseguiva l’ acrobatica inguainatura cominciò lentamente ad alzarsi la gonna, scoprendo un paio di cosce ancora ben fatte e fasciate da un paio di collant neri che riflettevano la luce come fa la seta.
Mio zio la alzò prendendola dalle spalle, la fece girare poggiandola al cofano della macchina che era parcheggiata in garage e cominciò ad abbassarle sia le mutandine che i collant fino a metà coscia.
“Hai visto che bel culo che ha la mamma ?” mi disse mia sorella che nel frattempo aveva cominciato lentamente a masturbarsi.
“E’ vero, ha un culo da favola !” dissi ...