Il gioco
Data: 21/11/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: minotauroxxx, Fonte: Annunci69
... specchio lo scettro di un re. E lo osserva curiosa, a un palmo dalle labbra, seguendo con lo sguardo il movimento su e giù della mano, tanto inebriata dal profumo sprigionatosi da tale gesto. Finalmente la bocca di lei, ormai colma di saliva, si avvolge attorno alla cappella rossa e turgida di Piero. Entrambi gemono; lui perché finalmente sente il massaggio orale di lei, e lei perché finalmente sente il sapore di lui.
Succhia con passione, tenendo il cazzo di lui stretto alla base, completamente scappellato.
Non ci sta tutto in bocca, quindi per assaggiarne ogni singolo punto deve scendere lungo l’asta, seguendo meticolosamente ogni vena, ogni piega, giù fino ai testicoli che riesce – uno alla volta – a inserire in bocca e a massaggiare goduriosamente, stringendoli tra lingua e palato, tutto sempre ben inumidito da abbondante saliva, succhiando avidamente.
Va avanti così per una decina di minuti abbondanti, mantenendo Piero sempre sul filo dell’orgasmo.
Mauro si gode lo spettacolo, non disdegnando di tanto in tanto di immortalare il momento col suo cellulare, mentre Giorgia, dopo aver mollato la presa, continua a succhiare a fondo il cazzo di Piero, mentre con le mani graffia dolcemente entrambe le cosce del povero “concorrente” inerme.
“A questo punto della gara puoi anche chiedere l’aiuto da casa, Piero!” esordisce Mauro.
“Si, gradirei l’aiuto da casa” sbotta Piero che a stento si contiene.
Così Mauro si appresta ad appoggiare la sua cappella su ...
... quella di Piero, in modo da alleggerire il carico che Giorgia, ormai completamente persa in quel pompino, inarrestabile pratica a Piero.
Giorgia ritrova finalmente un po’ di quel sapore iniziale che ormai aveva deglutito quasi del tutto, assieme alla sua saliva, questa volta la sua lingua sarà riscaldata dal calore di ben due cazzi che le riempiono la bocca, distorcendola buffamente quasi fosse Dizzy Gillespie e la sua tromba.
Lei è felice, lui pure, l’altro ancora di più, ma il tempo per l’aiuto da casa finisce, e Mauro torna al suo posto, pronto a godersi la prossima manche.
Si alza, Giorgia, si gira dando le spalle a Piero, ancora bendato, e si china in avanti, guardandolo mentre lui probabilmente si chiede perché abbia smesso e cosa stesse per accadere. Afferra il cazzo di Piero e lo accompagna verso la sua fica, pronta già da tempo ormai. Piano piano si lascia andare sull’erezione di Piero, la cappella lentamente allarga le labbra rosso fuoco e ipersensibili di Giorgia, che sente tutta la dimensione che sta per ricevere. Un millimetro alla volta, lentamente, con l’attrito che solo la carne vera regala, ma con la dimensione che Giorgia aveva potuto provare solo grazie a qualche sexy toy regalatole negli anni.
Scivola dentro con estrema facilità, inaspettatamente, neanche lei sapeva quanto fosse profonda prima di quel momento. Gemono tanto, lei stringe le ginocchia di lui, mentre in pratica sta facendo gli squat sul suo cazzo.
Il movimento continuo trasforma le ...