1. Francesca: 281 – Ripresa di nascosto in tre


    Data: 17/11/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... impacciato e per rompere il ghiaccio ho proposto “Perché non ci diamo del tu? In fin dei conti siamo tutti giovani. Io sono Francesca”
    
    “Piacere Francesca, io sono Louis, Luigi in italiano, e lui è Sader. Siamo ivoriani!”
    
    “Piacere ragazzi” rispondo ed i due allungano il braccio per presentarsi ma Sader urta uno dei bicchieri pieni di acqua che ovviamente cade e sparge il liquido a terra. Immediatamente, inchinandosi, l’autore del misfatto si precipita con della carta assorbente per asciugare il liquido. In quella posizione si viene a trovare proprio tra le mie gambe un po’ divaricate.
    
    È stato un attimo. Mentre lui mi mette le mani sulle mie gambe iniziando ad accarezzarmi, io le aprivo offrendogli la mia fighetta che ora è ad un palmo dal suo viso.
    
    “Francesca, sei eccitata, sei bagnatissima!” mi dice mentre con le dita accarezza la stoffa del perizoma già con una evidente macchia.
    
    “Sìì!” sibilo nel momento in cui anche l’altro si avvicina.
    
    Luigi non resiste e mi mette subito la lingua in bocca ed a quella intrusione piacevole prontamente replico baciandolo spalancando la bocca mettendo le mani sul suo petto per accarezzarlo. Louis invece, infila le mani nella scollatura trovando le mie tette che aspettavano quelle carezze ed anche di più.
    
    In un attimo mi denudano lasciandomi solamente i sandaletti come elemento feticista e si spogliano a loro volta.
    
    Ho capito cosa vogliono e non mi resta che Inginocchiarmi ai loro piedi per impossessarmi dei loro cazzi ...
    ... soppesandoli prima con le mani e poi a turno con la lingua e la bocca.
    
    Tra le mie labbra quei bei membri neri sembrano lievitare diventando dei veri e propri bastoni di carne.
    
    I due africani non sfigurano affatto rispetto a quanti ne ho conosciuti, anzi sono due cazzoni che promettono godimento ed orgasmi in quantità.
    
    Il mio godimento non diminuisce nello svolgere la mia parte attiva. Li sego e li succhio con vero piacere fino a farli diventare duri e lucidi di saliva tra i loro incitamenti “Mmmmhhh, succhia, sìì!! Cazzo che bocca! Sei una vera maiala! Succhia bene, dai, falli diventare belli duri!!”
    
    La mia figa secerne in abbondanza umori e poco dopo mi ritrovo stesa sul lettino con gambe spalancate e per aria con la lingua di Louis che fruga tra le grandi labbra per poi soffermarsi sul clitoride inturgidito.
    
    Sader non resta in disparte, infatti si impossessa di un capezzolo titillandolo e succhiandolo.
    
    La situazione è talmente eccitante che rapidamente, come poche volte mi è accaduto, mi lascio andare al piacere della scopata e la stanza vengono a spandersi i miei mugolii ed anche i miei gridolini ”Siiiii, sìì! Mmhhh mi state facendo venire! …. Vengo, sì,sì,sì, daii, continua! Eccomi … che godo, sìììììì!!” così l’orgasmo esplode in me come una bomba.
    
    Resto lì ad occhi chiusi ma sento i Sader e Louis dire “Ma che le hai fatto? L’hai uccisa leccandola! Cazzo che figa!”
    
    Riesco però a dire “Voi non siete ancora abituati ai miei orgasmi. Solitamente sono ...