La luce dei miei occhi
Data: 13/11/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu
... dicendo, Marina ‘ dico scuotendo la testa. ‘ Non potrà mai esserci un futuro per noi. ‘ Non mi importa delle regole. Io voglio stare con te, Marco. E poi l’inaudito accade. Marina mi bacia. All’inizio sono solo dei leggeri toccamenti di labbra, ma che non fanno altro che spingerci l’uno contro l’altra. Le mie mani le circondano la vita, stringendola a me. Una mano poi sale verso l’alto, infilandosi sotto i suoi capelli setosi, spingendo la nuca alla mia bocca. Le bacio lentamente le labbra, mordicchiando a volte quello sopra, a volte quello sotto, poi la mia lingua riesce finalmente a infilarsi nella sua bocca, alla ricerca della sua. Sposto la mano che ho infilata tra i suoi capelli, ne afferro un bel po’ e le tiro indietro la testa, esponendo il suo collo. La mia bocca si sposta sulla sua gola che inizio a baciare. Marina ansima, le sue mani riescono ad infilarsi sotto il mio maglione, toccandomi i fianchi e l’addome. L’erezione ormai è garantita. Mentre non smettiamo di baciarci, lascio andare i suoi capelli e inizio lentamente a spogliarla. Prima le sbottono i jeans e abbasso la cerniera. Li spingo al di sotto del bacino, lasciandole ancora addosso le mutandine. Poi le mie mani si spostano sulla sua maglia. Afferro l’orlo e tiro verso l’alto, riuscendo a sfilargliela del tutto. La lascio cadere a terra. è senza reggiseno. Ci guardiamo negli occhi. Senza spostare lo sguardo dal mio viso, Marina riesce a togliermi i pantaloni. Le circondo le spalle e ...
... lentamente la faccio sdraiare sul letto. Mi sollevo un momento e mi tolgo il maglione. Mi sdraio al suo fianco. Mentre la accarezzo ovunque le sfilo i jeans e lei mi aiuta sollevando le gambe. Entrambi, però, abbiamo ancora l’intimo addosso. Riprendiamo a baciarci lentamente, gustandoci reciprocamente. Le mani di entrambi volano sul corpo dell’altro, imparando a conoscersi, a conoscere ogni centimetro di pelle. Le mie labbra sono ovunque: sul viso, sul collo, sui seni, sulla sua pancia. Le sfilo le mutandine. Sul suo inguine c’è solo un piccolissimo triangolo scuro, ma che lascia completamente scoperto tutto quanto. Sembra quasi la punta di una freccia che indica dove c’è l’obiettivo finale. Do un bacio anche a quello. Le sue mani si infilano tra i miei capelli, mentre ansima e inarca la schiena. ‘ Prendimi, Marco’ Prendimi ora. Fammi diventare completamente tua, ti prego ‘ mi implora. Sollevo lo sguardo per guardarla. Mi sorride. Sul suo viso trovo semplicemente amore. ‘ Sì, amore mio, prendimi ora. Rispondo al suo sorriso col mio. Abbasso di nuovo il viso sul suo inguine. Bacio e lecco ogni piccola piega, mentre Marina ondeggia godendosi la mia lingua. In qualche modo riesco a togliermi i boxer. Ormai niente ci separa. Ricomincio a baciarla, partendo dal ventre e salendo verso l’alto. Lentamente mi sposto tra le sue gambe. So già che non riuscirò a trattenermi. L’eccitazione mi spinge a prendermi questa bellissima donna. Il mio pene è pronto. Lei è pronta. ...