L'autografo
Data: 26/04/2018,
Categorie:
Anale
Porno celebrità,
Feticismo
Autore: MaxRellMassive, Fonte: xHamster
... pantaloni. Accidenti... così era troppo...
Se avessi potuto agire liberamente, me lo sarei tirato fuori e glielo avrei messo in bocca.
Cercavo in tutti i modi di cacciare quei pensieri, cercando di mantenerli ad un livello normale.
"Sei distratto? A cosa stai pensando?" - Chiese curiosa.
"Ah.. no niente, niente di importante.." - Risposi mentendo.
Sollevò il piede destro dal gonfiore dei miei pantaloni... ed iniziò ad accarezzarmi la guancia con le dita...
"Non dirmi che sei a disagio, ormai sei qui, tantovale che ti lasci andare" -Disse lei.
Voltai il viso verso di lei per guardarla,con il suo piede che ancora mi stuzzicava.
L'istinto prevalse, le afferrai il piede e lo condussi più vicino alle mie labbra.
Teresa non disse nulla, quindi tirai fuori la lingua e cominciai a leccarle le dita, una ad una.
Teresa sospirò, mordendosi il labbro inferiore.
Annusai tra le dita e Teresa sobbalzò.
"Che fai, mi annusi i piedi??" - Chiese con tono sorpreso.
"Lo farei in qualsiasi momento" - Risposi io ormai fuori controllo.
Non disse altro, ma nemmeno mi fermò dal farlo.
Sentii il suo piede sinistro poggiarsi sopra il gonfiore dei pantaloni, per poi iniziare a strusciarsi al di sopra.
"Tiralo fuori" - Disse a voce bassa.
Non esitai e dopo essermi sbottonato, calai appena i pantaloni e i boxer e tirai fuori finalmente il cazzo, ormai duro come una roccia. Teresa portò entrambi i piedi al di sopra, ed iniziò a muoverli su e giù. Da quella ...
... posizione non potevo far altro che guardare al di sotto della gonna di Teresa, il che mi faceva indurire ancora di più.
"Se continui così ti sborro sui piedi...." - Dissi faticosamente io.
"Mmh... allora sarà meglio smetterla, è troppo presto... " - Disse lei con la voce ormai coperta dall'eccitazione.
"Suggerisci qualcosa..?" - Chiese.
"Spogliati... togliti quelle cose..." - Dissi io.
Teresa si alzò in piedi, abbassandosi la gonna fino a lasciarla cadere sulle caviglie, poi fece la stessa cosa con le mutandine. Mi alzai anche io e la presi in braccio, feci qualche passo in direzione di un tavolo e la adagiai al di sopra. Le aprii le gambe... e fu in quel momento che ebbi modo di vedere finalmente la sua figa: color rosa... due labbra sottili, peli ben curati...
Avvicinai le labbra al clitoride ed iniziai a leccarlo lentamente, mentre con un dito la penetravo ed esploravo l'interno di quella figa, bagnata e vogliosa. Teresa ansimava, la sua espressione era colma d'eccitazione e le piaceva guardare quel che stavo facendo. Ebbe alcuni spasmi e venne, stringendo con forza i lati del tavolo, quasi ad aggrapparsi.
Le presi le mani e le guidai sulle sue stesse cosce, in maniera tale da sollevarsi ancora di più.
"Tienile così..." -Dissi io, mostrandole la posizione.
Davanti a me, la visione era celestiale.
La sua figa aperta e bagnata aveva rilasciato un rigagnolo di orgasmo, che lento lento era scivolato fino al suo buco del culo.
Avvicinai il naso ...