Come ho scoperto di essere.. Sasha.
Data: 08/11/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: sasha192, Fonte: RaccontiMilu
Mi ero da poco lasciato con la mia ragazza, una storia travagliata di 2 anni, fatti di dolore -un tradimento da parte sua-, amarezza e poca complicità. Finì tutto una sera, su WA, senza nemmeno vederci per dirci addio: avevo vent’anni, e dopotutto eravamo entrambi abbastanza giovani da fregarcene.
Con lei avevo una vita sessuale piuttosto attiva, tuttavia non particolarmente appagante. Comunque, dopo esserci lasciati, mi ero improvvisamente ritrovato senza nessuna ragazza disposta a ‘divertirsi’. Rimorchiare andava malissimo, 2 di picche a nastro quasi ogni sabato era e mi restava solo qualche sito web, dove menarmelo, e qualche vecchia chat dove ero quasi sempre certo di chattare con false donne, poiché capitava spesso anche a me di fingermi femmina, solo per inscenare una situazione intrigante. Diciamo.. ecco, che in chat ci andavo troppo spesso. Ero abituato, e quando una sera ritrovai la chat offline… beh, mi prese improvvisamente una gran tristezza. Come potevo sopperire? Chat cam? Ci provai, ovviamente. Ogni chat roulette era un tizio con il cazzo in mano, intento a menarselo, forse mi capitarono un paio di tipe, ragazze. Ma presto skippavano oltre… Mi segai comunque, ed alla fine pensai che avrebbero sistemato la chat testuale che tanto mi piaceva.Invece no, dopo due o tre settimane di astinenza mi ritrovai di nuovo in CAM, con il pisello duro e a favore di camera… passavano i minuti e niente, niente mi intrigava. Nessuno. Il prossimo… il prossimo, avanti. Click. ...
... Dopo non so quanto, vidi un ragazzo: era messo a pecora e si stava segando con il buco di culo a favore di camera: mi venne un brivido. Interessante, pensai. Peccato che decise di passare oltre, e mi ritrovai a fissare l’ennessimo cazzone.In quel momento mi venne una strana idea… Uno strano brivido; mi spostai allo specchio, il mio corpo -benché non perfettamente in linea- mi piaceva: ancora di più mi piaceva il mio sedere. Forse sarebbe piaciuto anche agli altri?La cosa mi intrigava. Ecco perché, nei giorni successivi, iniziai a studiare modi ambigui per mettere il mio smartphone a favore di sedere, per mostrarlo in chat e godere di come eccitavo gli altri: fu un successo. La maggior parte degli uomini si fermava, apprezzava, e molti di loro si segavano chiedendomi di infilarmi un dito… Inizialmente restio, mi ritrovai alla fine della settimana ad essere passato dalle semplici dita ad una carota -che avevo comprato proprio per l’occasione!-Insomma, avevo capito che mi piaceva eccitare gli uomini, mi piaceva infilarmi la roba nel culo e avevo scoperto che mi piaceva anche sentirmi dire che ero una troia. Tuttavia, mi reputavo perfettamente ed unicamente eterosessuale.
Questo processo durò per alcuni mesi, fin quando, ad un certo punto non mi venne voglia di andare oltre, ed iniziai a frequentare dei siti d’incontri ‘hot’. Qualche chat, promesse non mantenute, foto, tante cazzate sia da parte mia che dai miei interlocutori… per arrivare alla fine a fare l’unica cosa che mi ...