Una strana sessualità - Racconti Erotici

Una strana sessualità

Mi sono sempre sentito strano riguardo alla mia sessualità. Sono cresciuto in una famiglia in cui l'unico uomo era il nonno gia settantenne il cui ultimo gesto di ribellione fu quello di prendere un viagra per far tornare la sua donna a sognare ancora una volta e fini per addormentarsi sul divano col piffero in tiro. Le donne in casa erano alquanto autoritarie e come da manuale di una strizzacervelli non sono diventato un uomo con un carattere forte e deciso ma tanto mi basta. Fin da bambino, già intorno ai 8-9 anni, guardavo quella fessura e quel boschetto che era in mezzo alle cosce di mia madre e mia sorella e pensavo che ci volevo entrare o quanto meno avvicinarmi.

Ho sempre amato le donne. In tutte le loro forme e sfumature ma più crescevo piu facevo strani pensieri.

Fantasticavo di donne bellissime in un castello che aspettavano solo me per per farmi le cose piu strane: calpestato lungo la schiena dalla passeggiata della mia immaginaria dominatrice mentre indossava tacchi a spillo vertiginosi, costretto a leccare e adorare quei bellissimi piedi..o quanto erano belli..

insomma stavo crescendo come un completo masochista almeno nella mia immaginazione. Non riuscivo a scollarmi questa mania delle donne forti e dominanti, le fantasie vorticavano nella mia mente tanto che se non potevo soddisfarmi subito appena avevo un momento libero correvo a masturbarmi. Poi è arrivato il sesso vero e ovviamente non era come nelle mie fantasie o come lo ricercavo su internet cosa ...

... che in parte mi ha suscitato delusione in parte invece mi ha dato molti spunti diversi su tutto quello che mi vorticava nella zucca. Adesso da uomo quasi adulto..in fondo non ho neanche fatto 30 anni, mi porto un bagaglio di perversioni e fantasie non indifferenti.

Ho sempre amato e le donne e continuo a farlo anche perchè degli uomini proprio non mi piace il fisico..certo.. ho ricevuto alcuni servizzieti orali da uomini molto ubriachi e affamati ma non mi sono mai sentito coinvolto piu di tanto.

Qualche anno fa ho scoperto il mondo delle trans e ladyboy e ne sono rimasto piacevolmente incantato tanto da incominciare a cercane in giro. Mi attirava tutto di loro persino il pene che preferivo piccolo piuttosto che la mazza che sventolano in tanti.

Una sera, dopo una giornata passata a passeggiare per le vie del centro entro in un applicazione di incontri che mi segnala di aver incrociato una ladyboy che aveva la stessa app cerca-persone e che aveva mostrato interesse nelle mie foto; cosi cercando una distrazione e aiutato da un lungo aperitivo molto alcolico le ho scritto senza aspettarmi nulla. Passa il tempo, quasi un ora e mi disconnetto per andare a dormire. L'indomani ben tre messaggi di risposta in inglese in cui raccontava di se e chiedeva di me, rimanendo sempre sull'amichevole abbiamo iniziato a chattare e si sa che alla tastiera sono tutti leoni, per cui mi riusci piu facile raccontare certe mie fantasie e chiedere anche a lei di condividere le sue. Entrambi ...