Bloccati!
Data: 24/01/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... tolto la giacca a vento e la maglietta.
Sergio per aiutarlo gli circondò la spalla con un braccio mentre lui tentava inutilmente di togliersi i pantaloni e si appoggiò con le braccia al tavolo.
“Oh... puoi togliermeli?”
“Sicuro.”
Sentendosi strano glieli tolse, facendolo abbassò i mutandoni oltre le ginocchia.
“Mi spiace...” Disse imbarazzato.
“Nessun problema ma toglimele.”
“Ok.”
Quando Giorgio fu completamente nudo lo sostenne con un braccio e lo avvicinò al fuoco, il ragazzo si sedette sul duro pavimento.
“Resta lì, cercherò delle coperte o qualche cosa di morbido su cui sedersi.”
In un armadietto accanto alla porta trovò una grande coperta blu.
“Guarda cosa ho trovato.” Giorgio girò la testa e sorrise.
Allargò la coperta sul pavimento, era abbastanza grande da permettergli di sedersi accanto all’amico ed avvolgersi dentro.
Restarono a guardare assenti il fuoco...
“Grazie.” Disse Giorgio sempre fissando il fuoco.
“Per cosa?” Disse Sergio un po’ confuso.
“Per essere qui ed aiutarmi, saremmo morti se fossimo rimasti sulla seggiovia. Ti ho appena incontrato... e sembra che siamo amici da sempre.”
“È vero, io provo la stessa sensazione.”
Giorgio si chinò e lo baciò leggermente sulla guancia, poi sull’angolo della bocca; quando si tolse Sergio lo afferrò per la nuca e lo baciò con forza sulle labbra, spingendogli la lingua in bocca.
A Giorgio piaceva il sapore ed il profumo di Sergio.
“Mmmm...” si lamentò.
Sergio ...
... cominciò a baciargli il mento ed il collo, scendendo poi su ognuno dei capezzoli duri. La sua lingua turbinava con duri colpi e lo sentì inspirare con forza.
Tirò via la coperta scoprendo il bel cazzo dell’amico. Cominciò subito a lavorarlo, tirò giù il prepuzio mettendo in mostra la grossa cappella; cominciò a succhiarlo come fosse un leccalecca mentre con una mano gli accarezzava leggermente le palle. Quando se lo infilò in gola Giorgio gettò indietro la testa e si lamentò.
“Uhhhhh, Ugghhhh. Fermati! Vengo!” Gridò Giorgio.
Sergio si fermò, si alzò al viso dell’amico e si baciarono di nuovo profondamente.
Questa volta toccò a Giorgio lavorare sui capezzoli duri come pietra dell’altro, circondati da peli sottili; leccò lentamente scendendo sullo stomaco peloso.
Abbassò lo sguardo e vide il contorno di un grosso cazzo nelle mutande bianche di Sergio. Gliele tirò lentamente giù mettendo in mostrala un grosso cespuglio di peli pubici, gliele tirò giù un po’ di più e l’uccello rimbalzò fuori. Sentiva il suo profondo odore muschiato.
Con un movimento fluido si spinse in gola il pene, spingendo il naso profondamente nel pube, inalandone l’aroma.
Dopo alcuni minuti di gola profonda, eccitato sempre più dal profumo, Giorgio si fermò e cominciò a leccargli le palle pelose. Alzò lo sguardo e vide il sudore che gli gocciolava dalla fronte, brillare sul suo torace peloso e gocciolare dalle ascelle. Si spostò indietro appoggiandosi ai gomiti, gli alzò le gambe sopra la ...