Storia di Veronica – capitolo 4
Data: 03/11/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Tradimenti
Autore: misterluca, Fonte: RaccontiMilu
... mano separa le labbra bagnate e mi apre la fica, poi sento la sua cappella farsi strada nel mio sesso. Ho la bocca aperta, le gambe aperte, la fica aperta. Mi deve solo scopare ora.
La cappella è dentro, poi lo sento riprendermi per i fianchi. Sento il suo cazzo sprofondarmi tutto dentro, in un solo colpo. Mi lascio andare ad un gemito di piacere, mentre mi sento di nuovo finalmente piena del cazzo di un uomo dopo un mese di attesa.
Ecco Veronica la dominatrice.. fino a pochi minuti fa pensavo di esserlo diventata.. invece sono qui a pecorina, ammanettata al letto, a farmi scopare a fondo da un ragazzo con 10 anni meno di me, in balia delle suo voglie.. mi ha girata e rigirata come voleva.. e ora sono qui con la figa che sbrodola.. a miagolare come una gattina in calore.
Inizia a scoparmi freneticamente, con affondi rapidi e pocoprofondi.. farfuglia cose che non capisco, forse che mi ama. Io riesco solo a dirgli di spingere.. di spingere più forte, più a fondo.
Non ne ho abbastanza, ne vorrei di più, lo vorrei sentire più dentro. Il mio bacino cerca di andare indietro alla ricerca del suo, per aiutarne le spinte.. per sentirlo di più. Gli chiedo di spingere più forte, finalmente capisce come fare, ora ogni colpo è ben assestato. Mi piace, e l’orgasmo inizia a salire.
Mi scopa così per qualche minuto, poi sento che accelera la frequenza dei colpi, e dai versi che emette tra poco mi verrà dentro. Penso alla possibilità di rimanere incinta.. mi ha riempito la ...
... bocca l’altro giorno.. tutta quella sborra.. Stavolta finirà dentro di me.. Nella mia fica..
Di nuovo come con Franco il mio orgasmo arriva al solo pensiero di farmi riempire.. Ansimando gli chiedo di sborrarmi dentro. Emette un grido e me lo pianta tutto dentro, fino alle palle. Ci siamo, i nostri orgasmi si combinano:il suo cazzo compie gli ultimi affondi spruzzando il suo carico di sborra, la mia fica si contrae e lo avvolge aiutandolo ad estrarre fino all’ultima goccia.
Mi accascio con la faccia sul cuscino, ho le braccia indolenzite. Ho finalmente goduto, mi riposo qualche minuto ma ho ancora le manette. Lui è lì sdraiato che fissa il soffitto. Gli chiedo di liberarmi e lui mi risponde chiedendomi se mi è piaciuto, io gli rispondo solo di liberarmi. Stavolta esegue, mentre mi ringrazia.
Appena provo ad alzami sento il suo liquido seminale uscire da me, e colarmi lungo le gambe. Il suo cazzo non sarà lunghissimo, ma a quanto pare ne produce una bella quantità. Tampono la mia vagina con unamano e senza dire niente prendo le mie cose e vado in bagno a cambiarmi e lavarmi. Sono sul water, guardo il suo sperma uscire da me. E’ il terzo uomo che me lo mette dentro.E’ il terzo a cui permette di riempirmi del suo seme.Mi sento una puttana, e come al solito voglio solo scappare. Di fretta mi metto in tenuta da corsa.
Quando esco lo trovo al pc, nudo, che si massaggia il cazzo di nuovo duro. Allora non scherzava, pensai, è resistente. Mi avvicino, sta guardando un video. ...