1. Sesso selvaggio con la babysitter


    Data: 02/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: rispettoso8, Fonte: Annunci69

    Uno spiacevole inconveniente
    
    Quando Lara, mia moglie, rientrò a casa dall’ufficio era di umore nero.
    
    Si tolse il soprabito per gettarlo sul divano con un gesto di stizza e indirizzando il suo sguardo a me, spiegò il perché del suo stato d’animo.
    
    ‘Domani mattina devo partire per due giorni per siglare un accordo con un nuovo cliente e devo prendere il posto di una mia collega che è ammalata’.
    
    La notizia mi colse di sorpresa soprattutto perché l’indomani era prevista la celebrazione del nostro terzo anniversario di nozze e avevamo deciso di vivere una cena romantica anche se in casa, per via del nostro piccolo figlio.
    
    Venne vicino a me con lo sguardo perso e mi abbracciò lungamente sussurrandomi che avremmo festeggiato l’evento al suo ritorno con maggior desiderio.
    
    Devo ammettere che sono ‘ammalato’ di sesso e Lara è una formidabile partner perché in perfetta sintonia su questo punto. Ci piace farlo in ogni modo (anche i più singolari) e quando ci sale il desiderio (praticamente sempre) e non lasciamo scappare nessuna occasione per sperimentare nuove dinamiche che rendono lo stimolo sempre costante e in continua evoluzione.
    
    Facile essere sempre arrapati in compagnia di una donna come mia moglie, dotata di un fisico da top model e con la mentalità di una scrofa in calore…
    
    Conoscendola, sapevo che Lara aveva già tentato di svincolarsi da quella missione di lavoro e se non ci era riuscita era segno evidente che proprio non vi erano vie di fuga.
    
    ‘E come ...
    ... faccio con il bambino?’ le chiesi come fossi imbranato.
    
    ‘Ci penso io…ho avuto il numero di cellulare di una babysitter raccomandatami da una collega: la chiamo e la faccio venire per domani, così non devi preoccuparti di pappette e pannolini.
    
    Una sorpresa da togliere il fiato
    
    La notte trascorse tranquilla dopo aver goduto della nostra intimità e il giorno mi colse con i primi raggi di sole che penetravano dalle tapparelle.
    
    Sentivo scrosciare la doccia e avevo voglia di raggiungere mia moglie sotto al soffione ma pensai che sarebbe stato meglio sorvolare per lasciarla preparare per la partenza.
    
    Dopo un ultimo appassionato bacio, la porta si richiuse lasciando uscire la mia Lara e lasciando entrare un senso di vuoto.
    
    Nella piccola camera dove dormiva nostro figlio regnava ancora il silenzio ma dovevo iniziare la mia giornata di lavoro che avrebbe assorbito completamente tutte le mie attenzioni davanti al computer . Lara mi aveva detto che la babysitter sarebbe arrivata verso le 10 per restare fino alle 22, lasciandomi così libero dai problemi che mio figlio avrebbe creato.
    
    Neppure il tempo di terminare queste considerazioni che il bambino segnalò la sua presenza: si era svegliato anzitempo.
    
    Corsi nella cameretta e lo presi in braccio coccolandolo per tranquillizzarlo ma la mia poca dimestichezza si vedeva in tutto e per tutto.
    
    Lo portai con me in sala dove mi accomodai sul divano con un senso di imbarazzo profondo e con la classica domanda ‘e adesso ...
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