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Doppia coppia 2
Data: 26/04/2018, Categorie: Scambio di Coppia Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... un’educazione cattolica e dovresti sapere che la confessione, aperta, udibile chiaramente, è la condizione primaria per ricevere il perdono; tu non hai bisogno di farti perdonare un errore? E allora, confessa a voce alta, chiara e nei particolari.” “E tu faresti altrettanto? O quello che hai fatto tu non è un errore da confessare?” “Non chiedo mai a nessuno di fare quello che non farei io; è chiaro che confesserò di avere risposto al tuo errore con uno simile ed opposto; tu hai deciso di scopare; io ho scelto di dare amore; e l’ho fatto; se hai bisogno dei particolari, sono pronto a farlo, non appena tu avrai raccontato i tuoi.” “Io mi vergogno … “ “Allora non chiedermi amore né perdono!” Vanno a letto e lei cerca di accostarsi; Nico, molto freddamente, la mette supina le allarga le gambe,tira fuori il cazzo e glielo sbatte con forza in figa; lei urla di dolore “Ma sei impazzito? Che cazzo fai?” “Perché lui ti sbatteva diversamente?” “Lascia stare, Nico; lasciami stare, ti dico!” “No, troia, adesso ti fai scopare; non ti andava di essere amata, volevi essere sbattuta; adesso ti fai scopare o vai via da questa casa, per sempre!” “Non ci sto! Vado a dormire in salone e domani me ne vado.” “No ti azzardare a toccare i miei conti; lascia qui le carte di credito!” “Dove vado? Come vivo?” “Non me ne fotte!” “Se ti lascio fare?” “Puoi anche restare, ma le carte te le tolgo; non voglio anche una parassita che mi dissangua oltre ad ...
... offendermi.” “Va bene; scopami come vuoi!” Nico si è alzato e si dirige alla porta. “Che fai, adesso? Perché te ne vai?” “Perché offenderei me stesso se fossi violento con una troia. Buonanotte e addio per sempre all’amore.” Licia si rende conto di avere toccato il fondo; scontrarsi con uno così determinato è impossibile; può solo cercare di raggirarlo e farlo cornuto, se le riesce; lo raggiunge in salotto e gli si stende al fianco; prende in mano il cazzo e lo porta alla bocca; è un’artista del pompino e neppure Nico le resiste; il cazzo si gonfia anche se lui resta immobile come morto; succhia come una ventosa e alla fine lo fa sborrare. Felice come una pasqua, gli si stende a fianco, prende una mano e se la porta sulla figa, guidando il medio a titillare il clitoride; riesce a procurarsi un orgasmo; lo prende per mano e lo guida di nuovo al letto; si va a stendere al suo posto, quando lui è steso, gli si accoccola a fianco e gli schiaccia il culo contro il ventre, di solito, non resiste e la monta con voglia; ma stavolta lui è decisamente distratto; ricorre allora all’ultima possibilità. Gli confida che l’incontro con Vico è stata una mezza delusione; avevano programmato tutto l’inghippo e si erano trovati nella camera d’albergo come avevano organizzato; ha scoperto che ha un cazzo inferiore a quello di Nico, almeno di un terzo, che lo usa da caprone infoiato e non ha fatto altro che scoparla in figa, da tutte le angolazione; l’ha inculata più volte nel corso ...